Un “dolcepensiero” dedicato a Zia Teresa: La voglia di assaggiare questa ricetta me la fatta venire Zia Teresa, che continuava a dirmi di quanto è buono il pecorino di Ortueri fatto fritto… io ho usato quello sardo acquistato direttamente da un produttore a Ortueri in provincia di Nuoro: infatti il segreto per un’ottima riuscita di questa antichissima ricetta è esclusivamente nella scelta di un ottimo pecorino. Se poi vi avanza l’uovo, non buttatelo: mischiatelo insieme ad un bel pò di grana e pecorino grattugiato, formate delle palline che poi schiaccerete fra le mani formando un disco; friggetelo nell’olio ben caldo.
INGREDIENTI PER DUE PERSONE
4 fette di pecorino fresco spessore poco più di 1 cm
1 uovo
pan grattato
olio per frittura
sale
grana grattugiato
2 pere.
PREPARAZIONE
Tagliare il formaggio a fette e tenerle da parte. Sbattere l’uovo in una terrina, immergervi una fetta alla volta di pecorino, passarle poi nel pan grattato mischiato ad un pizzico di sale e una manciata di formaggio grattugiato. Nel frattempo in una padella antiaderente con i bordi leggermente rialzati, scaldare abbondante olio per frittura a temperatura non eccessivamente elevata e immergere le fette nell’olio facendole friggere pochi minuti. Appena avranno assunto un colore dorato da entrambe le parti scolare con una schiumarola e metterle ad asciugare su una carta assorbente da cucina. Sistemare il pecorino fritto su un piatto da portata e servire ben caldo accompagnato alle pere tagliate a spicchi.