Trovo la mia città incantevole, tra lago e monti, i panorami sono straordinari ora meta anche di noti americani… ma per me rimane la città che ogni tanto mi ragala emozioni. La brianza, come diceva Lucio, maledetta ma altrettanto misteriosa e affascinante, riesce ad incorniciare meravigliosi scorci. E quando arriva natale, si popola di molti particolari aritisti e ragala non solo a noi abitanti, un’aria molto particolare del natale. Ed ecco che già da metà novembre, passeggiando in una mattinata fredda ma con un bel sole, mentre sorseggi un buon caffè, ti ritrovi già nel pieno del natale con mercatini, animazioni, addetti alle luminarie che stanno preparando le strade per essere illuminate al calar del sole.
A Matteo, sempre più stupito da questi stravaganti artisti, gli è venuto appettito e quindi ci siamo fermati a fare colazione e questo è stato il risultato:
In piazza dietro di noi, tante bancarelle per uno dei tanti mercatini di natale.
CENTROTAVOLA NATALIZIO
Per confezionare un centrotavola natalizio occorrono: un sottovaso di quelli verdi per raccogliere l’acqua delle piante oppure una qualsiasi ciotola che avete in casa della dimensione che volete. Avendo un giardino ho potuto tagliare rami di pino, abete, pungitopo, pigne, che ho colorato di oro, ghiande mentre l’agrifoglio l’ho acquistato in un negozio di fiori insieme alla spugna verde. Prendere un’arancia e una mela, tagliarle a fette e metterle sopra il calorifero per alcuni giorni fino a quando si presenteranno belle secche; in un negozio di bricolage ho acquistato alcuni ninnoli come meline artificiali, rametti di cannella (di materiale per confezionare i centri tavola ce ne sono tantissimi come spighe, bacche, oggettistica varia che riprende la natura oppure temi natalizi). Inoltre sono simpatici anche dei fiocchi di tutti i colori e come ogni centrotavola che si rispetti servono le candele. Per fermare i vari oggetti serve una pistola con colla a caldo. Si procede così: prendere la ciotola (se ne dovete fare molti da regalare vi consiglio quei sottovasi citati sopra che costato meno di un euro) ed incastrateci dentro la spugna che bagnerete poco almeno un giorno prima e con l’aiuto di un coltello smussare le eccedenze che userete per coprire i buchi; questo perchè di solito la spugna in vendita è rettangolare. Iniziare a premere al centro la candela e con dei rami piccoli iniziare sempre dal centro a riempire con i rami di pino e abete intervallando le varie sfumature. Una volta riempita tutta la superficie, iniziare a mettere gli oggettini che avete scelto per esempio: ho inserito l’agrifoglio, ho incollato delle ghiande, ho infilzato le meline con lo spaghetto incollandoci poi vicino la cannella con dei fiocchettini rossi. Da una parte ho messo la pigna oro e dietro la fetta di mela essicata con un filo rosso. Come ultimo controllo, visionare eventuali buchi che riempirete con altro materiale a vostra scelta, l’importante non usate rami lunghi, non usate troppo materiale diverso sia di forma che di colore cercando di fare girare la vostra scelta in base alla grandezza della candela e del suo colore. Tenere bagnata la spugna in modo che vi duri con il tempo. E poi via di fantasia…