Un “dolcepensiero” tecnico: la pasta FIDELIN è un prodotto ottenuto dalla trafilazione, laminazione e conseguente essicamento di impasti di farina integrale di grano saraceno semolato e semola di grano duro. Si presenta di colore bruno, tipico dei prodotti a base di grano saraceno. Per questa ricetta ho pensato di utilizzare i fidelin cucinandoli con una verdura di stagione e cioè il RADICCHIO TARDIVO, che è il più diffuso; in cucina si usa solitamente cotto pur avendo un ottimo sapore anche da crudo. Mentre come formaggio ho utilizzato il KALTBACH, un formaggio confezionato come fosse un panetto di burro stagionato in grotta.Il clima particolare della grotta in quel del canton di Lucerna, è l’ambiente ideale per la stagionatura che ne conferisce la sua particolarità. Dopo la selezione, le forme restano a riposo nelle grotte per ben un anno, sviluppando così il colore ed il suo sapore particolare e inconfondibile formandosi dei cristalli bianchi che rendono le forme inconfindibili e di conseguenza squisite.
FIDELIN CON PATATE, TARDIVO E KALTBACH
INGREDIENTI PER QUATTRO PERSONE:
320 grammi di FIDELIN
120 grammi di RADICCHIO TARDIVO
150 grammi di patate
1/2 cipolla rossa di Tropea
120 grammi di KALTBACH
120 grammi di burro
olio extravergine d’oliva
rametti di timo
grana gratuggiato
sale e pepe nero.
PREPARAZIONE
Pulire il RADICCHIO, lavarlo bene e sfogliarlo.
Sbucciare la cipolla rossa e dividerla a pezzettini piccoli; pelare poi le patate, lavarle, tagliarle a tocchetti. Tagliare a cubetti piccoli il KALTBACH.
Mettere sul fuoco una padella antiaderente con un filo d’olio, aggiungere, dopo pochi minuti, le foglie del radicchio. Far cuocere a fuoco vivace per un paio di minuti scuotendo spesso la padella, aggiungere poi dei rametti di timo lavati e asciugati e un cucchiaio di acqua tiepida per non far asciugare il tutto.
Tuffare le patate e i FIDELIN in acqua bollente salata non esageratamente visto che il KALTBACH è saporito.
Far cuocere per circa dieci minuti. Nel frattempo fondere a fuoco dolce il burro con la cipolla rossa di Tropea. Scolare la pasta con le patate e distribuirla nella pentola del soffritto, far saltare il tutto per un paio di minuti.
Prendere una ciotola capiente, versare la pasta con tutto il soffritto, aggiungere il formaggio e mescolare energicamente scaravoltando il tutto in modo che il formaggio a contatto con la pasta calda, si fonda.
Impiattare con una spolverata grana gratuggiato, di pepe nero e con i rametti di timo brasati.
complimenti, davvero pietanze interessanti