Un “Dolcepensiero” di agregazione: sono contenta che oggi sono entrata a far parte di un altro gruppo che s’interessa e diffonde le ricette di foodblogger. Grazie per l’adesione!!!
Con l’occasione ho postato uno dei miei piatti preferiti che cucino quasi tutto l’anno… un piatto leggero e saporito adatto anche ai più piccini…
INGREDIENTI PER QUATTRO PERSONE
600-700 grammi di filetti di platessa
300 grammi di pomodori
20 grammi di olive verdi
3 cucchiai di capperi
pepe nero
1 spicchio di aglio
olio extravergine d’oliva
qualche foglia di timo
qualche foglia di salvia
qualche fettina di pane
sale.
PREPARAZIONE
Passare i filetti di platessa sotto acqua corrente, tamponarli leggermente con un canovaccio. Inumidire con dell’olio una pirofila capiente e adagiarvi i filetti rigirandoli in modo che si bagnino con l’olio. Aggiustare con sale e pepe, unire qualche ramoscello intero di salvia, infornare a 200°C per circa mezz’oretta rigirandoli almeno un paio di volte. Preparare la tartare di pomodori tagliandoli a cubetti piccoli che poi metterete in un ciotola con dell’olio, un pizzico di sale e lo spicchio di aglio sminuzzato finemente. Unire le olive tritate grossolanamente e i capperi; preparare il trito di erbe tagliando con la mezzaluna molto finemente il timo e la salvia. Unirlo alla tartare di pomodori, aggiustate di sale e mischiare bene il tutto. Impiattare la tartare completa: con l’aiuto di un coppapasta, iniziare con lo strato di pomodori.
Far abbrustolire le fette di pane in forno fino a quando risultano friabili, ridurre i filetti di platessa a tartare non troppo fine, adagiarla sopra i pomodori, schiacciare leggermente, unire le fette di pane rotte con le mani in pezzi grossolani, aggiungere qualche foglia di timo fresco e un pizzico di sale fine, sfilare con cautela il coppapasta. Servire e… buon appetito.
Se non disponete di un coppapasta, potete proporre i vostri filetti di platessa su un piatto capiente da portata iniziando con il letto di pomodori, olive e capperi adagiandovi sopra i filetti di platessa. Per il pane, tagliarlo in pezzetti abbastanza grossi come fossero crostini.