Un “Dolcepensiero” delicato:… come lo sono le uova, delicate e fragilissime ma principali protagonisti di moltissimi piatti. Oltre ad essere velocissimi da cucinare in svariati modi, sono anche molto nutrienti: chi di noi non ha mai mangiato uova come pranzo o cena veloce magari dopo una giornata ricca di impegni e doveri che ti portano a rincasare tardi? beh, penso tutti noi!!! Alle uova sono legati molti miei ricordi d’infanzia: mio papà ha sempre allevato un paio di galline appunto per avere uova fresche da dare a noi bimbi e mia madre, grazie a loro, ha sempre confezionato torte, paste in casa, lasagne e poi ricette inventate di giorno in giorno… Quando riesco a comprare quelle del fattore, non aspetto neppure il giorno dopo, le cucino subito belle fresche!!! Invece al supermercato cerco sempre di acquistarne di biologiche perchè le galline vengono nutrite con alimenti naturali senza additivi chimici, inoltre cerco sempre la sigla che distingue il mantenimento delle galline all’aperto in gruppi relativamente piccoli. Le uova da allevamento a terra sono prodotte da galline che possono uscire dal pollaio e seguono una dieta ben delineata da specilisti del settore (insomma come se arrivassero dal vostro contadino di fiducia, dico così perchè dalle mie parti ci sono ancora tantissime fattorie a conduzione famigliare ma molto attrezzate ed in regola con i nuovi regolamenti sanitari). Per verificarne comunque la freschezza, è possibile fare un semplice test: lasciate cadere un uovo in acqua fredda salata e se l’uovo va a fondo, vuol dire che è fresco se invece rimane sospeso nell’acqua, è un uovo vecchio anche di qualche settimana; se galleggia vi sconsiglio il consumo anche cotto. Le uova biologiche o del fattore, hanno il tuorlo di un intenso color giallo che se cuocerete nei modi più semplici (tipo frittata, strapazzate, crepes o all’occhio di bue – o tegamino – ecc.) , utilizzate padelle antiadereni di buona fattura. Per montarle, usate fruste a mano o elettriche ben asciugate e pulite: anche la minima traccia di unto o altro impedisce, soprattutto per l’albume, la buona riuscita del volume desiderato. Inoltre quando appunto sbatto le uova, soprattutto se monto solo l’abume a neve, aggiungo sempre un pizzico di sale. Mentre quando monto i tuorli con lo zucchero, le sbatto fino a quando diventano gonfie e di color paglierino, più chiaro del tuorlo di partenza. Se cucinate le uova à la coque, queste devono essere freschissime; le uova sode, che si reputano banali in cottura, vanno cotte comunque con attenzione per evitare che diventino gommose e mai immergerle fredde da frigo, ideale estrarle qualche ora prima della cottura se no i gusci si crepano. Inoltre la pentola deve essere capiente in base alla quantità di uova che si cuociono in modo che durante la bollizione, non si urtano. Ideali soprattutto da aggiungere in gustose insalate. Le uova sode sono anche l’ingrediente di biscottini deliziosi che trovate qui e qui. Compagni perfetti delle uova sono la pancetta o bacon, gli asparagi, le insalate e gli spinaci. E poi chi di noi non ha mai mangiato una buona carbonara? e le adorate omelette? Se volete gustare le uova in tante e svariate ricette senza andare fino in Francia, provate a venire qui… un angolo delizioso un po’ francese in mezzo alla Milano trafficata…!!!
INGREDIENTI PER DUE COCOTTINE
2 uova grandi
una noce di burro
grana grattugiato q.b.
80 grammi di provolone piccante
4 fette di prosciutto cotto
125 ml di panna da cucina
sale e pepe
fette di pane.
PREPARAZIONE
Prendere le cocottine, imburrarle e cospargerle con il grana grattugiato, romperci le uova all’interno. Tagliare il provolone e il prosciutto cotto a dadini con la mezzaluna e ricoprire gli albumi delle uova. Aggiungere la panna sempre sulla parte degli albumi con l’aiuto di un cucchiaio, regolare con sale e pepe, spolverizzare con il grana grattugiato. Infornare in forno già caldo a 220°C per circa venti minuti, passare poi all’opzione grill per creare una crosticina croccante sulle uova. Dopo circa cinque minuti, servirle ben calde con qualche fettina di pane toscano.
Non ho parole!!!! Un piatto semplice ma buonissimo! dovrei fare un corso di fotografia…se no è meglio chiuda i battenti!!! ahahahah ciaooooooo e complimenti…ovvio!!
delizioso!!stavo pensando a cosa fare x cena ed ecco ho trovato!!! il mio Sa ne andrà matto!!
grazieee!!
x federica: grazie per i complimenti
x chiara: fammi poi sapere come ti sono venute…
sto preparando le tue uova!!! ho perso il conto di quante volte le ho già fatte!!! hanno sempre un successone e me le richiedono in continuazione!!!
grazie mille per la ricetta!!!
sono contenta del buon esito, non può che frmi piacere… buona giornata.