Un “dolcepensiero” che è un classico:… della cucina di mia mamma. Ho già proposto questo ragù nella versione con le tagliatelle ma questa volta i funghi sono freschi, l’ultima raccolta di mio papà che mi sono conservata come un tesoro nel reparto freezer. La versione non cambia se non solo nel nome che accompagna questo risotto.
INGREDIENTI PER SEI PERSONE
PER IL SUGHETTO
500 grammi di lonza di maiale
1 cipolla
1 spicchio di aglio
800 grammi di pomodori pelati
4 porcini di media grandezza
vino bianco
olio extravergine d’oliva
prezzemolo q.b.
sale e pepe.
PER IL RISOTTO
500 grammi di riso
brodo vegetale
1 bicchiere di vino bianco
qualche noce di burro
1 cipolla
grana padano.
PREPARAZIONE
PREPARAZIONE
Preparare il sugo: prelevare i funghi dal freezer ed attendere appena sono leggermente morbidi per poterli affettare per la lunghezza. Tritare la cipolla e il prezzemolo che metterete in una casseruola con un pò d’olio. Far stufare la cipolla, aggiungere la lonza di maiale tagliata a dadini piccoli, sfumare con poco vino bianco e lasciar cuocere bene aggiungendo un pò di acqua tiepida se si dovesse asciugare. Allungare poi con la polpa di pomodoro: far cuocere per dieci minuti dopodiche unire i funghi con uno spicchio di aglio. Salare e insaporire con del pepe. Continuare la cottura per altri venti minuti circa a fuoco bassissimo. Preparare il brodo per il risotto con verdure o dado vegetale. Fate imbiondire in una padella la cipolla tritata finemente con una noce di burro mescolando con un cucchiaio di legno. Unire il riso e farlo tostare mescolando energicamente fino a quando i chicchi diventano trasparenti. Sfumare con il vino bianco e farlo evaporare. Continuare la cottura irrorando di tanto in tanto con il brodo bollente e rigirando di continuo. A fine cottura del riso, unire una noce di burro, spegnere il fuoco e mantecare con energia il risotto. Servire il risotto con al centro il sughetto… e una spolverosa grattugiata di grana.
E se non vuoi il riso… assaggia le tagliatelle: