Un “Dolcepensiero” ben conservato: un film delizioso, romantico, con due attori gradevoli e belli… AMORI & DISSAPORI è una storia leggera ma con brio, non troppo romantica – il giusto – la classica commedia in stile americano per passare un paio di ore in perfetto relax. La storia vive sul contrasto di carattere e di lavoro tra Kate Armstrong – ZetaJones chef affermata, perfezionista e dedita solo al suo lavoro – e tra Nick-Eckhart: si troveranno a lavorare in uno dei ristoranti più chic di NY dove lei è la capo cuoca. Dopo la morte della sorella, la vita di Kate cambia in modo radicale e non solo sul lavoro (con l’arrivo di Nick appunto) ma anche nell’ambito della conduzione della sua vita: infatti si vedrà alle prese con l’affido della nipotina che precedentemente ha visto poche volte, quindi del tutto sconosciuta e persa nella tristezza di aver perduto la sua mamma. Ad aiutarla sarà Nick, che con la sua dolcezza non solo conquisterà Zoe, ma anche Kate. Buffe le scene in cui lei prepara la cena alla nipotina servendole piatti di alta cucina del tutto privi di interesse da parte di una bimba di otto anni, abituata a mangiare hamburger, pizza e pasta. Come tutti i bimbi di quell’età!!! altro che anatra o piccione!!! Accanto alla storia, si possono intravvedere i piatti meravigliosi di alta cucina che i due protagonisti sfornano… tanto che alla fine del film, i due chef saranno alle prese con la conduzione del loro bistrot. Gli attori belli: la ZetaJones quasi senza trucco, nel film veste in modo semplice e questo non fa altro che accentuare la sua bellezza e lui… beh è proprio in bel tipo!!! Quello che più mi piace del film inerente alla cucina, è il fatto che si possono presentare piatti bellissimi e buonissimi anche in un semplicissimo bistrot, senza essere eleganti e stilosi oppure senza essere seduti su poltrone con piatti e porcellane rigorosamente in stile.
Ma perchè vi parlo di questo film abbinato alle mie fettuccine? Kate quale ottima chef, è un’estimatrice dei tartufi che come ben sapete sono una delizia che la terra ci regala e peraltro costosissimi… Lei li conserva in una scatola/scrigno e li utilizza con sapiente cura: per mio padre sono i porcini l’equivalente dei tartufi di Kate. Pure lui li conserva in una sorta di scrigno che poi depone in freezer per poterceli gustare anche fuori stagione. L’altro giorno mi ha fatto dono di uno dei più belli: da noi ormai sono una rarità, di anno in anno diminuiscono vuoi anche per la presenza di molti cinghiali che ultimamente hanno ripopolato la nostra montagna. Credo di essermi dilungata un po’ troppo, allora passo alla ricettina:
INGREDIENTI
125 grammi di fettuccine
1 porcino (circa 100 grammi)
1 zucchina (circa 80 grammi)
50 grammi di speck
prezzemolo tritato q.b.
1 spicchio di aglio rosa
olio extravergine d’oliva
sale & pepe.
PREPARAZIONE
Soffriggere lo spicchio di aglio tagliato a metà con dell’olio extravergine d’oliva, aggiungere il porcino tagliato sottilmente quando è ancora surgelato, levare l’aglio. Cuocere per almeno un cinque minuti a fiamma viva e unire le zucchine tagliate a listarelle. Cuocere per un paio minuti unendoci il prezzemolo tritato. Tagliare anche le fette di speck – affettate sottilmente – a listarelle e unirlo al condimento, abbassare la fiamma nel mentre cuoce la pasta. Scolarla al dente, unirla al condimento e saltatela regolando di sale e pepe. Servire ben calde con un buon bicchiere di vino bianco fresco: vi consiglio RIBOLLA GIALLA.
Tornando al film, il piatto forte di Kate è la sua salsa allo zafferano: nel film non si menzionano gli ingredienti se non un aroma che non ho ben capito cosa fosse, se non di origine cinese… comunque se volete ecco alcune idee dove gustare l’aroma ed il colore di questo prezioso pistillo:
RISOTTO ZAFFERANO, GAMBERETTI E ZUCCHINE