Di SEX AND THE CITY si potrebbe parlare per ore dividendoci per chi è pro e lo adora e per chi invece lo detesta, perchè troppo impregnato di sesso.!!! Io posso solo dirvi che mi ha fatto tanta compagnia mentre allattavo – in orari che di solito dormivo – e che ho incominciato ad appassionarmi e tenendo presente la leggerezza che può trasparire da un serial tv o addirittura adesso da ben 2 films, me ne sono innamorata. Alla fine siamo un po’ tutte come Carrie o addirittura Samantha??? Boh non so’ lascio a voi la risposta: di una cosa sono certa. Tutte noi vorremmo almeno per una volta, indossare uno dei loro abiti firmatissimi o camminare su quei tacchi vertigginosi da stipendio, no? o meglio ancora abitare a New York, si la Grande Mela dove tutto diventa fusion, di tendenza… Torniamo alla saga di queste quattro donne single in carriera intorno ai 35/40 anni divise tra lavoro, amicizia e… “sesso dipendenza”. Carrie Bradshaw – la protagonista principale – e le sue tre amiche Miranda Hobbes, Charlotte York e Samantha Jones raccontano la loro vita da single cittadine in cornici fantastiche di bar chic, ristoranti lussuosi o club esclusivi. E’ forse uno dei primi telefilm che parla liberamente di sesso ma dal punto di vista femminile senza troppi tabù. Nel telefilm la voce di Carrie, racconta l’episodio e narra le emozioni che le protagoniste affrontano oppure rilegge i suoi articoli che pubblica nella sua rubrica sul giornale. Infatti Carrie riuscirà anche a diventare giornalista freelance per Vogue, pubblicherà ben due libri. Le sue storie d’amore si divideranno fra uomini diversissimi fra loro: Mister Big/John eccentrico uomo d’affari ricchissimo sarà poi il vero grande amore che riuscirà a sposare nel primo film: durante il telefilm si lasceranno svariate volte e Carrie intreccerrà altri amori fra cui quello con Aidan designer romantico, amante delle cose semplici della vita quindi troppo diverso da quello che Carrie vuole e cioè successo, carriera e soldi. E’ la volta poi di Jack, scrittore come lei ma senza successo e una con Aleksandr, artista russo che la convince a trasferirsi a Parigi ma Big, convinto anche dalle ragazze, la raggiunge e la riporta con sé a New York nell’ultima puntata della serie dove finalmente si svela il vero nome di Big e cioè John. Miranda, avvocato di successo, s’innamora di Steve ragazzo molto semplice con un tenore di vita diversissimo da quello di Miranda ma che riesce sempre a farla stare bene con se stessa e che la fa divertire: Miranda avrà poi un figlio da Steve. Charlotte, la romantica del gruppo, è una gallerista in cerca sempre del grande amore; sposa Trey ricco medico di successo afflitto da impotenza: il matrimonio tracollerà dopo che Trey rivelerà di non volere figli. Così Charlotte si risposa con il suo avvocato conosciuto durante la sua causa di divorzio Harry, si convertirà alla religione ebrea, insieme adotteranno una bambina cinese e poi dopo tanti tentativi, riuscirà anche ad avere una bimba naturale. Samantha, il personaggio più trasgressivo e quella che mi piace di più per la sua sfacciataggine, intreccia numerose relazioni sentimentali tra cui anche con una donna di nome Maria, che a causa della sua forte gelosia, naufragherà; riesce ad innamorarsi sul serio di Richard, che però dopo un tradimento, mollerà troppo convinta di riuscire ad amare più se stessa. Dopo una visita, scopre di avere il cancro al seno che, grazie al suo forte temperamento, riuscirà a superarlo grazie anche a Smith, attore teatrale molto più giovane di lei che arriverà al successo grazie anche alle pubbliche relazioni di Samantha.
Dalla serie le storie delle ragazze continuano nel primo film dove l’avvenimento centrale è il matrimonio fra Carrie e Mister Big annullato all’ultimissimo momento da John lasciando Carrie sull’altare intrappolata in un bellissimo vestito da sposa originalissimo e firmatissimo da Vivienne Westwood e beffeggiata addirittura su Vogue. Miranda dovrà vedersela con il tradimento di Steve con un’altra: dopo vari litigi, rimorsi e terapia, Miranda riuscirà a perdonare Steve ma senza sposarlo. Samantha divisa fra Los Angels dove si è trasferita e New York, si tormenta sul come lasciare Smith suo compagno di vita mai tradito dopo ben cinque anni e tra vampate e menopausa dei suoi favolosi cinquantanni, riuscirà a tornare dalle ragazze. Charlotte, felicemente sposata e mamma, avrà il dono di poter avere la seconda bimba naturalmente. Big e Carrie si sposeranno da soli in comune ma terminata la cerimonia, Big farà trovare fuori dalla porta le sue ragazze con tutti i suoi amici concludendo il film con una bellissima frase adatta ad un foodblog: “tanti amici veri e buon cibo… questo ha un senso!” Una parentesi da dedicare ai due cari amici gay delle ragazze: Stanford talent scout, amico soprattutto di Carrie. Anthony amico gay di Charlotte conosciuto durante l’organizzazione del suo primo matrimonio. Fra i due ci sarà solo odio che poi si trasformerà in amore fino ad arrivare a sposarsi nel secondo film. Nel primo film, dopo il mancato matrimonio, le ragazze si trasferiranno in Messico meta del viaggio di nozze che purtroppo Samantha non riesce ad annullare. Piano piano Carrie si riprende, ritorna a New York nel suo vecchio appartamento e assume come assistente Louise, una giovane ottimista nei confronti dell’amore trasferitasi da Saint Louis dopo aver rotto col fidanzato. Dopo qualche mese e grazie alla nascita di Rose, Carrie e Big si riconcilieranno.
Nel secondo film che ho visto ieri, le ragazze continuano la loro vita costrette ad affrontare i problemi di famiglia, problemi nascosti e mai osati rivelare, problemi con mariti e compagni, problemi con i figli e lavoro, problemi di salute. Carrie vive in un appartamento da favola e dopo due anni, si vede un po’ apatica con Big, il quale per festeggiare il loro secondo anniversario, le cucina una cenetta alla milanese con ossibuchi; a Carrie la vita matrimoniale non va se a Mr Big preferisce il divano e la televisione, mentre lei ancora ha nel sangue la “movida” newyorchese. Charlotte stanca e stressata dalle figlie, teme il tradimento del marito con la baby-sitter che si rivelerà gay. Miranda combatterà con il suo capo per far valere i suoi diritti come avvocato donna, si licenzierà per godersi un po’ il proprio bimbo per poi ritrovarsi in un nuovo lavoro ma meno stressante. Samantha godrà del successo di Smith che la catapulterà ad Abu Dabi… e qui cominciano i guai. Per Miranda e Charlotte sarà una vacanza per staccare dai figli, per Carrie ci sarà un incontro inaspettato con Aidan dove ci sarà un appassionato bacio. Carrie lo confessa a Big al telefono e per i due sembra finita, ma invece il loro amore riuscirà a vincere. E Samantha??? beh in un paese dove le donne sono nascoste da veli e non fanno vedere niente se non solo occhi, verrà addirittura arrestata per atti osceni, obbligate a ripartire in tutta fretta, si ritrovaranno in America a rivivere le loro in apparenza tranquille vite. Il secondo libro di Carrie non avrà lo sperato successo del primo. Bello l’inizio in cui la voce di Carrie racconta di come si sono conosciute e di com’erano le ragazze negli anni ’80 dove le scene sono un susseguirsi di come erano e di come sono per poi approdare in un maestoso negozio per la scelta del regalo di nozze dei loro due amici gay. E proprio durante questo matrimonio, sarà Liza Minelli a unire i due ragazzi per poi esibirsi in uno spettacolo in onore degli sposi.