Un “Dolcepensiero” di famiglia: ecco la torta della mia famiglia rivista e rivisitata in vari modi ma sempre ideale per qualsiasi tipo di ricorrenza oppure anche solo per quando siamo tutti riuniti, anche se ora quando siamo sotto lo stesso tetto tutti insieme, ci raduniamo nel nostro ristorante preferito, perchè siamo diventati tanti. Ultimamente l’ho riproposta varie volte: questa versione ha come base una torta soffice con poi due buonissime farce, la chiara all’interno e la scuta all’esterno a ricoprirla per intero. Buonissima tant’è che mio padre mia ha chiesto dove l’avessi comprata… quale miglior complimento fatto, quale miglior impressione ho scaturito nel mio vecchio ma al tempo stesso giovane papastrocchio? si infatti non ci credeva… (meno male che ho avuto testimoni validi, con ditini sempre a leccare le bacinelle usate per i vari impasti!).
INGREDIENTI
PER LO STAMPO DA 22 CM
3 uova
2oo grammi di fecola di patate
150 grammi di zucchero
100 grammi di olio extravergine d’oliva
1 bustina di lievito per dolci
1/2 bustina di agente lievitante
1 fialetta da 2 ml di aroma all’arancia
la buccia di un’arancia biologica
un pizzico di sale
farina e burro q.b. per lo stampo
codette colorate per la finitura.
PER LA FARCIA BIANCA INTERNA
200 grammi di mascarpone
2 uova
150 grammi di zucchero
un pizzico di sale
PER LA FARCIA NERA ESTERNA
250 ml di panna fresca
200 grammi di cioccolato fondente da copertura.
PREPARAZIONE
LA TORTA. Nella planetaria – frusta K flexi, sbattere i tuorli con lo zucchero fino a quando risulteranno chiari e ben spumosi. Aggiungere la fecola setacciata, olio evo e l’aroma all’arancia. Unire il lievito con l’agente lievitante, miscelare bene il tutto. Montare gli albumi a neve (planetaria – frusta a filo) con un pizzico di sale che unirete al composto miscelando bene il tutto; unire anche la buccia dell’arancia. Imburrare e infarinare lo stampo dove verserete il composto da infornare per circa 50 minuti a 180°C – forno ventilato (la prova dello stuzzicadenti per verificare la cottura).
LA FARCIA BIANCA. Nella planetaria – frusta K flexi – montare i tuorli con lo zucchero fino a quando saranno ben gonfi. Unire il mascarpone. Unire anche gli albumi con un pizzico di sale a neve ben ferma (frusta a filo) che unirete al composto di uova. Miscelare bene il tutto fino ad ottenere un composto ben omogeneo. Tenerlo in frigo almeno un paio di ore.
LA FARCIA NERA. Scaldare la panna fino al primo bollore, unire il cioccolato precedentemente tritato nel mixer, mescolare fino ad ottenere una crema densa. Lasciar raffredare in frigo per circa un paio di ore, mescolandola di tanto in tanto per verificare che non si indurisca troppo: deve risultare un impasto denso e compatto.
FININITURA. Prelevare la torta, posizionarla su di una graticola, tagliarla a metà e spalmare sulla superficie la crema bianca. Riunire le due parti, spalmare per intero la torta con la farcia nera sia sopra che ai lati. Terminare con una pioggia abbondante di codette colorate. Servire con uno spumante italiano ben fresco.
…dall’archivio dolce di “Dolcipensieri”: