Un “Dolcepensiero”… ci vorrebbero quelli selvatici, si proprio quelli che raccoglievo da bimba ai due passi dalla mia baita, per avere il massimo da queste quiche. In alternativa a quelli sottili che crescono spontaneamente, ho rimediato con quelli acquistati dal mio ortolano di fiducia e se la suocera ha fatto il bis mangiando ben due quiche, posso dire al 100% che sono venute molto ma molto buone. E “SON SODDISFAZIONI”!!! La Pasqua si avvicina e mai come quest’anno è all’insegna delle primizie della stagione primaverile, calde giornate di sole invogliano ad uscire a fare pic nic oppure a rispolverare tavoli e sedie da giardino per fare i primi barbeque. Gli antipasti sono una bella entrata quando si hanno ospiti e devo dire che queste miniquiche potrebbero fare al caso vostro… non solo al mio! Ma perchè vi parlavo di asparagi selvatici? nelle riviste di cucina di aprile, tutte o quasi aprono una parentesi su questi ennesimi doni della natura, a me hanno fatto riaffiorare bei ricordi e poi li trovavo perfetti da abbinare al formaggio Casera, essendo un ottimo prodotto d’alpeggio valtellinese. Ma vi assicuro, anche con questa variante sui prodotti, sono andate a ruba…
INGREDIENTI PER 8 MINIQUICHE (di diametro cm 10/12)
2 rotoli di pasta brisée
un mazzo di asparagi verdi (circa 500 grammi)
150 grammi di Casera
125 ml di panna da cucina
1/2 bicchiere di latte intero
3 uova
grana grattugiato q.b.
sale
mix di pepe
PREPARAZIONE
Srotolare le paste brisée e con il coppapasta ritagliare otto dichetti. Foderare gli stampini da quiche (io ho usato quelli in carta per forno) con la pasta, bucherellarne il fondo con una forchetta, riempiteli di fagioli secchi e infornate a 180°C per una decina di minuti. Eliminare poi i legumi e riporle ancora in forno caldo ma spento per un 5/7 minuti. Mondare gli asparagi pareggiandoli in altezza tagliando la parte più dura del gambo, raschiare la buccia, metterli nell’apposita aspargera e lessarli per circa dieci minuti evitando le punte che rimarrano esterne all’acqua di bollitura. Appena cotte, tagliare le punte che lascerete da parte mentre i gambi affettarli a rondelle sottilissime.
Sbattere le uova con il latte ed un pizzico di sale, unire la panna e regolare con il pepe. Tagliare il casera a dadini piccoli che unirete al composto di uova e panna, mischiare bene il tutto unendo anche gli asparagi tagliati a rondelle. Riempire le paste brisée fino all’orlo e spolverare le superfici con il grana grattugiato, distribuire le punte degli asparagi e infornare a 180°C per una mezz’oretta.
Con le mie miniquiche che sanno molto di primavera
partecipo al “BLOG CANDY DI PRIMAVERA” di “PENTOLE E ALLEGRIA”
e con molto piacere, vi invito di farlo anche voi che passate di qua!!!
e partecipo anche al contest “COSA METTO NEL CESTINO” del blog “ASSAGGI DI VIAGGIO“
Dall’archivio di Dolcipensieri:
TARTELLETTE GRATINATE ALLE ZUCCHINE E CURRY
CONIGLIO AL ROSMARINO CON MEDAGLIONE DI POLENTA AL BITTO E CASERA
che buone!!!!! asparagi e casera che dolce pensiero veramente! oramai quelli selvatici per me sono un ricordo ma di certo saranno buonissime anche con quelli coltivati! baci
sono delle foto stupende Serena! sei bravissima! adoro le quiche e questa ha un aspetto così buono che addenteri lo schermo! un bacione cara e buona serata….
FA VO LO SE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!copio!
Sono deliziose in monoporzione: hai accostato due sapori che amo 😀
ciao ely, purtroppo quelli selvatici sono un ricordo… da noi ci sono troppi cinghiali che “rosicchiano” il terreno!!!
ciao chiara, come sempre sei iper deliziosa, ti ringrazio di cuore!!!
ciao fede, ti ringrazio…
ciao milen@, ringrazio anche te!
BACI A TUTTE VOI, SEMPRE MOLTO DOLCI!!! GRAZIE
Sono splendide sai, devono essere buonissime! Quando poi c’è un ricordo di mezzo allora sono anche speciali! Un abbraccio
Ciao Sere!!! Grazie per aver partecipato al mio Candy, mi fa molto piacere!! E grazie anche dello spazio che gli hai dedicato sul tuo bellissimo blog… Queste quiche sono strepitose, adoro gli asparagi!!! Bravissima!!
A presto!!
Franci
ciao marianna… ti ringrazio e soprattutto sono felice che la pensi come me… un grosso bacio!!!
ciao francesca, sono io che ringrazio te per la gentile ospitata nel tuo blog che trovo adorabile, quindi a risentirci presto!!!
Io e le quiche non troviamo un accordo, per niente proprio 🙂
ciao veru e come mai, in che senso??? non ti piace farle, mangiarle o cos’altro??? peccato tu abiti cosi lontano, se no ti invitavo ad assaggiare le mie….. a proposito, come stai?
Meravigliosi…le foto sono stupende e la composizione del piatto unica! Ciao Ciao
Ciao Serena…ahahah…già i cinghialotti arrivano e mangiano tutto prima di noi! Complimenti per la presentazione, secondo me dovresti provare a rifarli oggi per vedere se rivengono così…stasera arrivo…ti suono e porto via tutto…ahahahahah. Buona giornata
brava Serena mi fanno una gola che non hai idea ^_*
ciao maristella, ti ringrazio di cuore!
ciao alessia… allora ci vediamo di sicuro dalle finestre??? oggi risottino se ti va!!!!!
ciao sonia, ti ringrazio!!!
Adoro sia gli asparagi selvatici che i formaggi d’alpeggio, connubio perfetto dire, anche per un bel pic nic.
Grazie per avere partecipato!
ciao fabio, ti ringrazio! per il vs. contest, le trovo irresistibili come irresistibile è il vs. contest, grazie per avrmi ospitato!!!
Carinissime e ottime da buffet…e poi che foto favolose!
ciao terry, grazie e sono contenta che ti piaccino le foto, il corso di fotografia è servito a molto!!! buon w-e!
Queste quiche devono essere veramente buone sarà perchè gli asparaggi li adoro e usati in questo modo sfizioso sono il massimo ,… se uso quelli bianchi che ho nel mio orto penso sia lo stesso,…. per lo meno sono genuini …in quete foto fantastiche li esalti brava ….ciao e BUONA PASQUA
ciao antonietta… io a differenza di te non uso quelli bianchi preferisco sempre i verdi ma penso non vi sia differenza!!! ti ringrazio molto!!! buona pasqua anche a te!
[…] MINIQUICHE DI ASPARAGI E CASERA […]
[…] MINIQUICHE DI ASPARAGI E CASERA […]