Un “Dolcepensiero”: anche in estate un piatto di pasta non la rifiuto mai. Di solito la preparo alla sera e per noi diventa quasi un piatto unico, magari accompagnata da una fresca insalatina raccolta nell’orto appena qualche ora prima. Ed ecco che sfodero questo piatto semplice ma molto saporito grazie alla pancetta e alle uova strapazzate… infatti nel mio frigo non mancano mai le uova… quelle del contadino che quando arrivano sulla mia tavola sono ancora tiepide appena raccolte, insomma un vero tesoro della natura. Insieme alle uova, anche le erbe aromatiche non mancano mai, ne ho in abbondanza: me ne taglio un bel mazzetto misto che metto in un bicchiere pieno di acqua che lascio accanto ai fornelli pronte all’uso per essere consumate fresche. E il gioco è fatto: una pasta fatta all’ultimo momento con quel mpezzo di pancetta rimasto in fondo al frigo…
INGREDIENTI PER QUATTRO PERSONE
320 grammi di bavette
3 uova
200 grammi di pancetta affumicata
rametti di timo
olio extravergine d’oliva
sale e pepe q.b.
PREPARAZIONE
Tagliare a dadini la pancetta, scaldare pochissimo olio evo con rametti di timo e fatela saltare a fuoco vivace. Intanto mettere a bollire l’acqua per le bavette, appena bolle, salarla e tuffarci la pasta tenendo presente i minuti di cottura citati sulla confezione. Appena la pancetta sarà dorata, unire le uova ben sbattute e regolate di sale e pepe, mischiare bene il tutto fino a quando le uova si rapprendono formando delle palline. Scolare le bavette, condire con la pancetta al timo e servire ben calde con qualche fogliolina di timo fresca. Per chi desidera, del formaggio grattugiato: io consiglio bel pecorino non molto stagionato (anch’esso farà delle piccole palline quando lo mischierete alla pasta).
Con questa ricetta partecipo al CONTEST DELLA FATA GOLOSA
e al CONTEST “UNA PASTA PER CASO”
del blog “CUOCO PER CASO”
Dall’archivio di Dolcipensieri:
BAVETTE CON CIME DI RAPA E OLIVE PUGLIESI