Un “Dolcepensiero” sempre più vicino: già nei supermercati c’è aria di Natale; dopo halloween sugli scafali iniziano ad arrivare i primi addobbi natalizi, i negozi di giocatoli iniziano ad avere vetrine sempre più illuminate, i negozi di dolciumi e cose buone assumono quell’aria di montagna che quando ci passi e la porta si apre esce un profumo di cannella, anice stellato e cioccolata calda… e le vie delle città assumono quell’atmosfera che solo il natale sa portare con sè, e il cielo si riempie di stelline di mille colori che alternano la loro gioia. Quando ero piccola era l’otto dicembre che dava inizio alle feste di natale: a casa mia la sera prima si faceva l’albero e un grande presepe; da quando sono sposata anche nella mia nuova casa la tradizione dell’albero all’otto dicembre è rimasta mentre dai miei genitori non ci sono più io bensì Matteo e ancor prima i miei nipoti che lo preparano con mamma, poi il giorno dopo andavamo sempre dalla nonna e qui iniziavamo con il pranzo ai festeggiamenti di natale: per noi era la prima vera riunione di famiglia ed era l’occasione per iniziare ad assaggiare le prime prelibatezze dei pranzi e delle cene delle feste di natale. Un classico di questo primo pranzo in famiglia erano le lasagne della mia nonna, il suo arrosto ripieno e la sua torta di mele poi ogni mia zia portava qualche sua specialità, la mia mamma cucinava sempre il coniglio arrosto e poi si finiva e si continuava dalla merenda fino alla cena solo con dolci. Paste enormi, la torta della nonna con le mele, i tiramisù, le creme da abbinare con il primo panettone e la cioccolata calda… una squisitezza! Oggi la nonna è troppo anziana per raccogliere tutti nella sua sala da pranzo che comunque ormai è piccola per contenere tutti: i nipoti sono sposati con figli al seguito e siamo diventati più di una ventina, troppo lavoro per una novantenne ma comunque non manca una visitina da lei per la merenda e se anche il rituale ha subito delle variazioni con il passare degli anni, la merenda dell’otto dicembre dalla nonna è una tradizione. Com’è tradizione avere sempre in casa mia una grande ciotola piena di cioccolatini e si perchè per me il cioccolato è simbolo di Natale: dolce o amaro, con nocciole o al latte, tartufi o gianduiotti, praline o confetti la cosa buona del natale è proprio sentirne i suoi sapori… sapori che sanno di casa, sapori che non dimenticherò mai anche se per questioni di età si sono affievoliti, ma il cuore parla e mi fa sentire come sono belli i miei ricordi, come sono fortunata a tutt’oggi che i miei ricordi li stò facendo vivere anche al mio piccolo, ricordi fatti di cose semplici ma… buoni, gentili e delicati come la mia nonna che al solo vederla ti fa sorridere il cuore e ti fa subito sentire a casa… questo era, è il mio anticipo di natale ma con Matteo che sta crescendo sempre più, il natale assume sempre sfumature diverse: prima della sua grande notte, ci sono le merende con gli amichetti. Ottima occasione per passare qualche pomeriggio in simpatica compagnia… sono proprio i giorni prima del natale che sono perfetti per lo scambio degli auguri con amici, ottime occasioni per passare qualche ora serena e in compagnia… e li tutti i problemi svaniscono come per magia! se non fosse così non sarebbe Natale…
PER INGREDIENTI E PREPARAZIONE
sono proprio speciali !!
Siiiiiiiiiiiiiiiiiiii Natale!!!! io già respiro l’aria.. e nel mio blog è partito il countdown!!! ottimi dolcetti.. ciao cara buona giornata.-) smackk
mi hai portato con te in un meraviglioso mondo!!! tra la tua famiglia, avvolti dalla magica atmosfera delle feste natalizie, per un attimo ho dimenticato tutto!! grazie Serena!!!!!!!
Che splendide tortine!
Complimenti e buona giornata
che bel post…. pieno ri ricordi… ora vado a vedermi la ricetta adoro i gianduiotti! baci
L’8 dicembre si fa l’albero con la gioia nel cuore e il 6 gennaio si disfa con la malinconia….che bello essere in clima natalizio =) i gianduiotti sono fenomenali =) ciao sere
@chabb: grazie!!!
@claudia: hai ragione… bisogna iniziare il conto alla rovescia!!! che bello!
@chiara: ti ringrazio per le belle parole…
@renata: grazie!!!
@ely: grazie per entrambi i commenti!!!
@alessia: però sono belli i giorni che ci stanno in mezzo, no??? baci
Con il tempo le cose cambiano, noi ci dividiamo con i suoceri ma il natale cerchiamo di passarlo tutti insieme da mia madre… Con il classico menù di sempre. Deliziose le tue tortine cioccolatose!
Caspita che golosità queste tortine ai gianduiotti!!! Potrei quasi dire che a parte quelli ripieni con il liquore sono i miei cioccolatini preferiti…ma non lo dico perchè in tema di cioccolatini non mi sento di escludere proprio niente: mi piacciono tutti!!! Anche nella mia famiglia (sia d’origine che attuale, da sposata) l’8 dicembre è giorno di allestimenti natalizi!
Purtroppo in questo periodo di pranzi e cene condivise nasce sempre qualche piccola controversia per mettere d’accordo tutti e mediare con garbo…peccato perchè la magia del Natale non ha eguali e magari certe asprezze c’erano anche quando ero piccola solo che…non me ne accorgevo…beata ingenuità!
Una cosa è certa: quando erano le nonne a organizzare tutto, almeno da me…non esistevano discussioni..o forse, più semplicemente, nessuno osava fiatare!
Un baciotto, buona giornata!
@vickyart: anche per me un po’ è cambiato e cambierà ancora con il tempo e la crescita del piccolo… perchè il natale cresce con loro soprattutto!!!
@luna: quando si è in molti in famiglia, bisogna avere diplomazia da vendere ma poi sarà la magia del natale che riesce ad appagare un po’ tutti, non credi? mi piace pensare come qnd ero piccola, che solo il natale è magico!!!