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Archive for the ‘CUCINA CINESE’ Category

Un “Dolcepensiero” che ritorna a: Il sapore del mondo di oggi è… cinese, con tocchi fusion! Un finger food che ripropongo moltissime volte quando ho amici a cena ma soprattutto per i brunch all’aperto. Si tratta di un’insalatina vegetariana che vede come protagonisti i gamberetti cucinati a vapore: una piccola entrèe sana, golosa ed accattivante oltre che colorata e saporita; una ricetta di facile realizzazione ideale come aperitivo in piedi oppure come seconda portata se presentata a mo’ di insalata in ciotole…

Oggi vi propongo la versione mono dose che trovate anche su:

Ingredienti:

300 g di gamberi

200 g di fagiolini cannellini già lessati

130 g di germogli di soia

qualche anacardo non salato

qualche pomodorino a grappolo

olio extravergine d’oliva aromatizzato al peperoncino q.b.*

1 cucchiaio di prezzemolo e coriandolo tritato

sale rosa dell’Himalaya q.b.

Preparazione:

Levare il guscio ai gamberi e il loro filamento nero dorsale, risciacquarli sotto acqua corrente. Cuocerli al vapore per circa dieci minuti. Lavare e tagliare a tocchetti piccoli i pomodorini. Sistemare in una ciotola i cannellini scolati dalla loro acqua di conservazione, i pomodorini e i gamberi. Condire con olio evo aromatizzato al peperoncino. Aggiustare di sale, aggiungere i germogli e gli anacardi, mischiare bene il tutto, finendo con il prezzemolo e il coriandolo freschi e tritati finemente; impiattare su piccoli piattini da finger food oppure in ciotoline se servite come insalata.

*di oli aromatizzati se ne trovano molti in commercio, ma potete farlo anche il casa: prendere una bottiglia sterilizzata per olio, riempirla con l’olio evo di vostro gusto evitando quelli troppo fruttati. Spezzettare qualche peperoncino (valutate il vs. stato di piaccantezza che potete sopportare e anche quello dei peperoncini che utilizzate), chiudete e lasciate riposare il più possibile in luogo fresco ed asciutto fino al momento del vs. consumo.

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Il mio menu di Natale quest’anno è di ispirazione del tutto fusion, ricette straniere per un menu curioso, non tradizionale, perfetto per far colpo sui vostri ospiti. Le ricette le potete trovare sul mio secondo blog ospite sulla piattaforma di DONNE SUL WEB

Con l’occasione vi auguro di passare briose feste di natale e vi aspetto numerosi con i vostri commenti!

TUTTI I TESTI DELLE RICETTE CHE VEDETE IN QUESTE FOTO LE TROVATE

QUI

DOVE VI ASPETTO!!!

ANTIPASTO

INSALATA CON CARNE ARROSTO, MANGO E NOCI (cucina fusion domenicana)

PRIMO PIATTO

JAPANESE RISE (cucina fusion giapponese)

SECONDA PORTATA DI CARNE

AGNELLO AROMATIZZATO CON SALSA WORCESTER (cucina fusion anglosassone)

SECONDA PORTATA DI PESCE

PORTATA DI PESCE: TARTARE DI MERLUZZO CON ZUCCHINE AL TIMO (cuina fusion francese)

DESSERT

MUFFIN AI CANDITI (ricetta fusion americana)

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Un “Dolcepensiero”: a volte mi sale la voglia di qualcosa di etnico, ormai immagino l’abbiate capito!!! e quando ho questa voglia, preferisco andare sul sicuro e cucinarmi qualcosa di cinese che è la mia cucina straniera preferita. Questa versione di involtini, è molto corposa e saporita: li trovo perfetti anche come piatto unico per una serata tranquilla fra amici. Lo so’ che ormai siamo in clima natalizio e che dovrei propinarvi ricette a tema, ma ormai conoscete e avete capito che tipa sono, “un po’ fuori le righe, almeno le mie”: vi parlo solo di cio’ che amo mangiare e cucinare, e chi mi vieta la cucina etnica a Natale…? Nessuno e poi potrebbe essere un ottima portata per chi come invitati, a qualche amico straniero.  Di questi involtini, varianti e versioni ce ne sono tante e fra le molte vi propongo la mia: il ripieno di verdura e spaghetti, vede anche qualche gamberetto, il tutto avvolto in fogli di carta di riso. Sono un piatto ormai famoso in tutto il mondo e fanno parte della cucina cantonese.

INGREDIENTI

una decina di gallette di riso

50 grammi di vermicelli di soia

1 porro

1 carota

1 zucchina

1/2 peperone rosso

100 grammi di germogli di soia

125 grammi di gamberetti

mix di spezie per cibi orientali (oppure aglio, sale iodato, zucchero di canna e pepe nero)

salsa di soia

olio di sesamo

olio di semi per friggere

PREPARAZIONE

Tagliare finemente a listarelle la zucchina e la carota precedentemente lavati. Affettare a rondelle il porro mentre il peperone privarlo dei semi interni e tagliarlo a pezzetti. Risciacquare i gamberetti e privarli del filamento nero che hanno sul dorso.

In una wok con un filo di olio di sesamo, tuffare il porro e appena sarà brasato, buttare le carote e le zucchine, mischiare bene il tutto finendo con l’aggiunta del peperone. Unire la salsa di soia e cuocere bene il tutto per cinque minuti. In una ciotolina, stemperare le spezie in acqua tiepida che poi unirete alle verdure aggiungendo anche i gamberetti. Regolare ancora con la salsa di soia e ulteriori spezie, lasciare cuocere a fuoco basso mescolando (di solito vado un po’ ad occhio in base alla voglia di saporito che ho, oppure se ho degli ospiti cerco di non insaporire troppo). Cuocere i vermicelli in acqua leggermente salata fino a quando sono cotti, scolarli e tagliarli a pezzettini. A fuoco spento, unire alle verdure gli spaghetti di soia e i germogli di soia, mischiare bene il tutto. Regolare se necessita, con del sale. Bagnare i fogli di riso in acqua – uno alla volta- e mettere un paio di cucchiai di ripieno in ciascun foglio: ripiegare gli angoli laterali sul ripieno e arrotolare il tutto in modo da avvolgere il ripieno, ottenendo dei piccoli involtini. Continuare con questa operazione fino ad esaurimento del ripieno. Riscaldare l’olio nella friggitrice e tuffare gli involtini: prelevarli appena avranno acquistato un bel colore dorato. Scolarli su della carta assorbente. Porli su un piatto da portata e servirli con nuvolette.

Dall’archivio di Dolcipensieri:

POLLO CON VERDURINE JULIENNE AI PROFUMI D’ORIENTE

INVOLTINI PRIMAVERA CROCCANTI ALLA VIETNAMITA

VERMICELLI DI SOIA ALLE VERDURE

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Un “Dolcepensiero” di qualche anno fa: mi piace assaporare gusti sempre nuovi ma poi di tanto in tanto mi rincuoro con la cucina straniera che più amo, la cinese. Forse perchè da ragazzina fu il primo ristorante non italiano in cui assaporai sentori, gusti e sapori nuovi… e mi affascino’ soprattutto il rumore di pentole che proveniva dalla cucina. Solo dopo capì che si trattava del “fracasso” provocato dalla spatola sulla wok, la pentola conica che viene utilizzata per questo tipo di cucina. Al giorno d’oggi ne esistono di tutti i tipi e grandezza ma quand ero adolescente, mi ricordo che fu un’impresa trovarne una per iniziare i miei esperimenti. Un’altro fatto che mi fece sorridere, era la faccia con cui mi guardarono i miei genitori: pur essendo sempre stati i miei famigliari delle buone forchette, al contrario sono poco predisposti all’assaggio di piatti diversi, figuriamoci se etnici. Uno dei tanti fu questa ricetta che racchiude in se la carne di pollo e le verdure il tutto molto insaporiti con spezie a volontà, per un secondo piatto un po’ diverso dal solito ma che può piacere sicuramente a molti di voi.

INGREDIENTI PER QUATTRO PERSONE

500 grammi di petto di pollo

1 cucchiaio di maizena

olio di sesamo

2 carote

1 peperone giallo

1 cipolla bianca

2 peperoncini rossi secchi

1 cucchiaio di succo di lime

5 grammi di cumino

10 grammi di coriandolo

3 grammi di curcuma

un pizzico di cannella

qualche granello di cardamomo

sale rosa dell’Hilamalaya

PREPARAZIONE

Macinare i semi di cumino, il cardamomo e di coriandolo, unire la curcuma e la cannella. In una ciotola unire i semi tritati con la maizena, un pizzico di sale rosa dell’Hilamalaya e mescolare. Tagliare a filettini il petto di pollo che mescolerete nel mix di farina e spezie. Lavare le carote e tagliarle a rondelle, tagliare il peperone privato dei semi interni e delle coste bianche interne e tagliarlo poi a listarelle. Sbucciare la cipolla e tagliarla finemente e pure l’aglio. Preriscaldare il wok, aggiungere l’olio di sesamo (circa un paio di cucchiai) e quando caldo, unire le carote, il peperone, la cipolla, l’aglio e il peperoncino. Cucinare per un cinque minuti fino quando saranno ben dorate, unire poi il pollo e mescolare bene il tutto continuando la cottura per altri cinque bambini. Inaffiare con il succo di lime, continuare fino a quando il pollo risulti ben cotto e servire…

Dall’archivio etnico di Dolcipensieri:

RISO BASMATI E POLLO AGLI AGRUMI E ZENZERO

ZUCCHINE ALLA MESSICANA CON CARNE

NOODLES CON POLLO, VERDURE E MANDORLE

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Un “Dolcepensiero” dal mondo: questa è una delle ricette che potete leggere anche sul blog di ALICE TV dove vi posso parlare di cucina con sapori dal mondo.

Oggi, almeno virtualmente, ci trasferiamo in Oriente per gustarci questi noodles e cioè una pasta molto diffusa in Asia e in Giappone, per lo più composta da farina di grano ma ci sono anche di riso, tagliati a mo’ di spaghetti o tagliatelle. In oriente sono denominate mian le paste di grano mentre fen quelle di riso e sono, dopo il riso, l’alimento più consumato in Oriente. Possono essere conditi in svariati modi: non può mancare la salsa di soia e un mix di spezie che conferiscono il tono giusto ai piatti orientali. Questi noodles sono ricchi e saporiti, ideali anche come piatto unico: alla pasta si unisce anche della carne.

INGREDIENTI

280 grammi di noodles di grano

300 grammi di petto di pollo

200 grammi di germogli di soia

1 zucchina

1 cipolla

1 carota

qualche cucchiaio di mandorle

mix di spezie orientali q.b. (ginger, peperoncino piccante, coriandolo, aglio, cipollotto, sale iodato, zucchero di canna e pepe nero…)

olio di sesamo

sale rosa dell’himalaya

salsa di soia.

PREPARAZIONE

Affettare la cipolla finemente, tagliare a listarelle sottili la zucchina e la carota; affettare anche il petto di pollo. In una wok, scaldare un filo di olio di sesamo e far tostare le mandorle; appena saranno leggermente tostate, unire il pollo e farlo cuocere bene rigirandolo continuamente, regolare di sale. Unire poi le verdure, rimestare il tutto, bagnare con la salsa di soia (se non amate il sapore forte della salsa, allungatela con dell’acqua tiepida). Continuare la cottura insaporendo con le spezie, per ultimo aggiungere i germogli di soia. Tuffare i noodles in acqua bollente e salata per circa qualche minuto, scolarli e unirli in wok amalgamando bene il tutto.

Dall’archivio di Dolcipensieri:

NOODLES CON POLLO E SALSA DI SOIA

RISO THAI INTEGRALE CON VERDURE E GAMBERETTI

POLLO CON VERDURINE JULIENNE AI PROFUMI D’ORIENTE

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tagliatelle vegetali cinesi (6)+

INGREDIENTI

320 grammi di noodles vegetali

350 grammi di petto di pollo

90 grammi di pisellini

50 grammi di germogli di soia

1 uovo medio

1 porro

salsa di soia q.b.

maizena q.b.

olio extravergine d’oliva

sale

PREPARAZIONE

tagliatelle vegetali cinesi (1)+

Preparare con l’uovo una frittata sbattendolo con un cucchiaio di salsa di soia e un presino di sale. Tagliarla a fettine sottili. Tagliare il petto di pollo in listarelle, passarle nella maiazena: intanto nella wok, far soffriggere il porro tagliato a rondelle sottili con l’olio extravergine d’oliva. Tuffarci i petti di pollo e farli rosolare per bene almeno cinque minuti rigirandoli di continuo. Diluite qualche cucchiaio di salsa di soia con acqua tiepida e sfumate la carne. Quando il petto di pollo avrà raggiunto la cottura, uniteci i piselli cotti in precedenza in acqua bollente salata per 5-7 minuti, mescolate e unite ancora della salsa di soia ma questa volta pura. Uniteci anche la frittata e i germogli di soia. Per quanto riguarda la salsa, ho omesso la quantità per il semplice motivo che la sua aggiunta più o meno abbondante, varia dai gusti. Quando questo piatto lo mangia anche il mio bimbo, rimango un po’ restia e possibilmente la diluisco con acqua tiepida. Quando il tutto si è ben amalgamato, servo in ciotole con bacchette… e buon appetito!!!

tagliatelle vegetali cinesi (5)+

NOODLES MANIA:

NOODLES ALLE VERDURE

NOODLES ALLE VERDURE

grazie per le 606 visite nella giornata di venerdi 23 ottobre

tot.: 57803

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POLLO E ANACARDI (2)+

INGREDIENTI

250 grammi di petto di pollo

1 porro

3 cucchiai di maizena

2 cucchiai di salsa di soia

olio di arachidi

1/2 tazza di anacardi

1 carota

PREPARAZIONE

POLLO E ANACARDI (3)+

Tagliare il petto di pollo a listarelle e passateli nella maizena; affettare sottilmente anche la carota. Scaldare dell’olio nella wok, aggiungere il porro pulito e sottilmente affettato e la carota. Dopo qualche minuto unire il pollo e lasciate sul fuoco qualche minuto ancora. Aggiungete la salsa di soia con altrettanti cucchiai di acqua tiepida, amalgamate bene mescolando per un paio di minuti; se si dovesse asciugare troppo aggiungete sempre salsa di soia allungata con acqua. Aggiungere per ultimo gli anacardi, rimescolare tutto e servire ben caldo.

POLLO E ANACARDI (5)+

Altre ricette: POLLO ALLE MANDORLE

POLLO E ANACARDI (11)+

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pilaf-primavera

INGREDIENTI PER QUATTRO PERSONE

350 grammi di riso pilaf

1 porro

1 carota media

200 grammi di piselli fini

qualche foglia di verza

salsa di soia

peperoncino in polvere

olio extravergine d’oliva

sale.

PREPARAZIONE

pilaf-primavera1

Far bollire il riso pilaf, completamente coperto di acqua fredda, per circa 15-20 minuti. Tagliare le verdure spellando leggermente la carota e tagliarla a listarelle sottili, stessa cosa con le foglie di verza, tagliare a rondelle sottili il porro. Scaldare l’olio nel wok: aggiungere il porro, unire le carote e far rosolare per un cinque minuti; unire poi i piselli facendo cuocere per cinque minuti a fuoco vivo. Insaporire con un pò di peperoncino e cuocere il tutto per dieci minuti; infine unire la verza tagliata. Abbassare la fiamma unire il riso, aggiungere la salsa di soia allungata con un filo di acqua tiepida. Regolare poi a vostro gusto il peperoncino sia la salsa di soia, mescolare energicamente e servire ben caldo.

pilaf-primavera2

Una “DOLCEvariante”: vermicelli di soia alle verdure altre ricette ancora in CUCINA CINESE… baci baci!!!

pilaf-primavera3

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vermicelli-di-soia1

INGREDIENTI

1 porro

2 carote

qualche foglia di verza

250 grammi di gamberetti

250 grammi di vermicelli di soia

125 grammi di piselli fini

germogli di soia

salsa di soia

olio extra vergine d’oliva

curry.

PREPARAZIONE

vermicelli-di-soia11

Tagliare le verdure: spellare le carote e tagliarle a listarelle sottili, stessa cosa con le foglie di verza, tagliare a rondelle sottili il porro. Scaldare l’olio nel wok: aggiungere il porro; unire le carote, far rosolare per un cinque minuti, unire poi i piselli facendo cuocere per cinque minuti a fuoco vivo. Insaporire con un pò di curry e cuocere il tutto per dieci minuti; infine unire i gamberetti, mescolare il tutto e per ultimo la verza tagliata. Abbassare la fiamma, far cuocere per un dieci minuti, se asciuga aggiungere la salsa di soia allungata con un filo di acqua tiepida. A metà di questa cottura, aggiungere i germogli di soia. Regolare poi a vostro gusto sia il curry sia la salsa di soia (che verrà aggiunta anche come condimento finale).

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Ammorbidire in acqua tiepida gli spaghetti di soia fino a quando risultano morbidi. Scolarli e aggiungerli alle verdure condendoli con la salsa di soia: rigirare bene per amalgamare tutti gli ingredienti e servire in tavola.

vermicelli-di-soia2

VERSIONE PIU’ “OCCIDENTALE E/O SEMPLICE” soprattutto per chi non ama il sapore della salsa di soia:
per dare gusto a questi vermicelli, ci aiutiamo con peperoncino, pepe e aceto balsamico per dare tono al piatto…

INGREDIENTI1 cipolla bianca

2 carote

qualche foglia di verza

250 grammi di gamberetti

250 grammi di vermicelli di soia

125 grammi di piselli fini

germogli di soia

dado vegetale in polvere

peperoncino in polvere

olio extra vergine d’oliva

curry

pepe.

PREPARAZIONE

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Tagliare le verdure: spellare le carote e tagliarle a listarelle sottili, stessa cosa con le foglie di verza, tagliare ala cipolla finemente. Scaldare l’olio nel wok: aggiungere la cipolla; unire le carote, far rosolare per un cinque minuti, unire poi i piselli facendo cuocere per cinque minuti a fuoco vivo. Insaporire con un pò di curry sciolto in acqua tiepida e cuocere il tutto per dieci minuti; infine unire i gamberetti, mescolare il tutto e per ultimo la verza tagliata. Abbassare la fiamma, far cuocere per un dieci minuti. A metà di questa cottura, aggiungere i germogli di soia; se asciuga aggiungere ancora curry allungato con un filo di acqua tiepida. Regolare di sale e pepe.

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Ammorbidire in acqua tiepida gli spaghetti di soia fino a quando risultano morbidi. Scolarli e aggiungerli alle verdure condendoli con curry  e peperoncino in polvere; rigirare bene per amalgamare tutti gli ingredienti e servire in tavola.

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Basta poco per creare un’atmosfera leggermente cinese; ho apparecchiato la tavola con stoviglie bianche, bacchette, servizio da te’ cinese regalatomi dalla mia amica Cristina.

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Come centrotavola candeline, sassi, rose essicate e anice stellato poste su un piatto rettangolare lungo.

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Abbiamo gustato un buon te’ verde cinese, acquistato da Cristina in un suo recente viaggio nella bellissima Cina insieme ad un altro buone te’ rosso. Il servizio da te’ in queste foto e la brocca di vetro con il colino per gustare le foglie di te’ verde, sono di Cristina acquistati in Cina.

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I vermicelli di soia e le bacchette cinesi utilizzate per questo piatto, sono stati acquistati presso: “KATHAY”. Per notizie in merito a questo supermarket di prodotti cinesi e non solo vai a: http://www.dolci-pensieri.it/Milano%20marzo%2009.htm

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Scaldare l’acqua, mettere una “torretta” a contatto con l’acqua bollente e aspettare lo sbocciare del BO TA TOWER TEA. Dolcificare a piacere.

Un “dolcepensiero” sul Bo Ta Tower Tea: è un te’ verde cinese pregiato ottenuto da foglie attorcigliate insieme a formare delle torri appuntite. Dal gusto erbaceo, marcato, persistente e fresco. Il tè verde ha la qualità di non essere fermentato, le foglie conservano il loro colore verde, producendo un infuso chiaro e profumato. Tradizionalmente le foglie vengono disposte su dei vassoi di bambù e poi esposte al sole per qualche ora, poi scaldate sul fuoco o a vapore, perdenso parte dell’acqua contenuta nelle foglie. Le foglie riscaldate assumono una consistenza molliccia e possono essere piegate per favorire l’eliminazione dei residui d’acqua. Le foglie piegate vengono sottoposte di nuovo al calore e quindi di nuovo piegate e infine lasciate a seccare fino a che non raggiungono la colorazione defnitiva.

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Essendo della famiglia dei te’ verdi possiede molte proprietà: può regolare il metabolismo riducendo l’assorbimento degli zuccheri; ideale infatti bere una tazza prima di coricarsi anche perchè favorisce l’eliminazione dei grassi; possiede effetti anti-stanchezza; rinforza la pelle, capelli e ossa; ottimo come antiossidante, combatte efficacemente i radicali liberi, fa parte degli alimenti utili nella prevenzione dei tumori, rallenta i processi di invecchiamento, risulta utilissimo per tamponare gli effetti negativi del fumo; coagulanti, aiuta la coagulazione del sangue e la cicatrizzazione delle ferite; immunitarie; neutralizza l’acidità di stomaco infine anti-carie.

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