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Posts Tagged ‘acciughe’

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INGREDIENTI

60 grammi di prezzemolo freschissimo

un paio di filetti di acciughe sott’olio

1 spicchio di aglio

5-6 capperi sotto sale

il tuorlo sodo di un uovo

30 grammi di mollica di pan carrè

aceto di vino q.b.

olio extravergine d’oliva q.b.

un pizzico di sale e pepe

PREPARAZIONE

Mettere in ebollizione l’uovo per circa una decina di minuti; una volta cotto schiacciare il tuorlo sodo. Eliminare la crosta del pan carrè e tagliare in pezzi la mollica; ammorbidire il tutto con l’aceto di vino e lasciare a riposo per una decina di minuti. Pelare ed eliminare l’anima centrale dello spicchio di aglio. Dissalare i capperi sciacquandoli sotto acqua corrente, tritarli insieme all’aglio e alle acciughe per ottenere una pasta unendo anche il tuorlo d’uovo. Unire anche la mollica ben strizzata e mescolare bene il tutto. Mondare il prezzemolo e tritarlo finemente e unirlo alla pasta precedentemente realizzata. Aggiustare di sale e pepe, aggiungere l’olio evo quanto basta per avere una salsa omogenea. Lasciar riposare per circa un paio d’ore. Nel caso la volete piu’ cremosa, passatela con un mixer ad immersione.

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TORTA SALATA BELLA NAPOLI (6)+
Un “Dolcepensiero”: non so perchè quando utilizzo acciughe e capperi uniti ai pomodorini penso subito al sole e alle città mediterranee. E’ per questo motivo che ho chiamato la sfoglia con il nome della città che vorrei visitare presto ovvero Napoli da sempre divisa da tradizioni,  caratteristiche e persone in continuo contrasto. E così mi catapulto con lo sguardo dalla finestra, ai vicoli con ancora il bucato steso che li attraversa, con le voci che echeggiano nell’aria e il profumo di pizza cotta al forno… non so se sarà così come molti film vogliono farci credere, ma mi piace pensare a questo bellissimo ritratto di una città che da sempre mi affascina e che presto – spero e credo – visiterò. Tornando alla torta salata di oggi, è molto veloce ma appetitosa e anche le foto sono state fatte proprio due minutini prima di essere tagliata e sbaffata per una cena in compagnia in giardino…

TORTA SALATA BELLA NAPOLI (2)+
INGREDIENTI

2 rotoli di pasta sfoglia pronta

una decina di pomodorini rotondi

qualche filetto di acciuga

1 mozzarella

50 grammi di fiori di cappero

un ciuffo di basilico

un ciuffo di maggiorana

un ciuffo di origano

olio extra vergine d’oliva q.b.

PREPARAZIONE

Lavare i pomodorini e tagliarli a metà, eliminare i semini, metterli in una ciotola. Tagliare la mozzarella a cubotti, unirli ai pomodori. Irrorare con un filo di olio evo, distribuire qualche fogliolina di basilico, maggiorana e origano tritati finemente. Sovrapporre i due dischi di sfoglia e poi adagiarli in una teglia di 24 cm di diametro foderata con carta da forno. Pizzicare lungo il bordo la pasta in eccesso in modo da formare un cordoncino. Coprire la pasta con un foglio di carta forno, riempire con legumi secchi e cuocere in forno caldo a 180°C per 20 minuti. Togliere la sfoglia dal forno, eliminare carta e fagioli. Riempire il fondo con il ripieno preparato, aggiungere in superficie le acciughe e i fiori di capperi. Passare di nuovo in forno a 180°C per 20 minuti.

TORTA SALATA BELLA NAPOLI (7)+
Dall’archivio di Dolcipensieri:

TEQUILA E FRAGOLE

TIRAMISU’ CON LAMPONI E DIGESTIVE

BAVETTE CON MIMOSA DI UOVA, PANCETTA E TIMO

APERITIVO ALLE FRAGOLE

LONZA E SALSICCE SARDE

INFUSO AI FRUTTI ROSSI E LIMONE

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BAVETTE CON CREMA ALLE OLIVE NERE (34)+

Un “Dolcepensiero”: adoro gustarmi un buon piatto di pasta e a volte bastano pochi gesti per creare un buon condimento; come quello di oggi dove protagonisti sono le olive, se non amate l’aglio potete tranquillamente eliminarlo. L’importante è creare una cremina densa ma cremosa che avvolgerà la vostra pasta!

INGREDIENTI

320 grammi di bavette

100 grammi di ricotta

100 grammi di olive nere denocciolate più qualcuna per il finale

2 acciughe sott’olio

2 cucchiaini di capperi sotto sale

1/2 spicchio di aglio

olio di oliva extravergine q.b.

BAVETTE CON CREMA ALLE OLIVE NERE (42)+

PREPARAZIONE

Mettere a bollire l’acqua per la pasta, intanto preparare il condimento alle olive: dissalare i capperi sotto acqua corrente, tamponarli. Porre i capperi, le olive, l’aglio (a cui avrete eliminato l’anima centrale) e le acciughe nel bicchiere del mixer e azionare per tagliuzzare il tutto finemente. Unire poi la ricotta e miscelare bene il tutto amalgamando per ottenere una crema, se occorre aggiungere un filo di olio evo e/o dell’acqua di cottura per rendere il più cremoso possibile la crema. Immergere la pasta appena sale di bollore e dopo aver regolato di sale, portare a cottura la pasta e una volta scolata, condire le bavette con la crema ottenuta. Terminare con qualche rondella di olive nere.

BAVETTE CON CREMA ALLE OLIVE NERE (26)+

Dall’archivio di Dolcipensieri:

BAVETTE CON MIMOSA DI UOVA, PANCETTA E TIMO

SPAGHETTI CON POMODORI SECCHI E OLIVE NERE

PASTA FREDDA CON OLIVE NERE E BASILICO FRESCO

BAVETTE CON CREMA ALLE OLIVE NERE (29)+

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ORECCHIETTE CIME DI RAPA E OLIVE (12)+

Un “Dolcepensiero”: abbiamo appena lasciato i festeggiamenti per San Valentino con tanto rosso passione tutto intorno, per noi il mese di febbraio sono giorni di festa per i nostri compleanni e ormai anche questi archiviati. Ora dobbiamo prepararci a cibi con veste carnevalesca che sta piano piano arrivando anche sul calendario. Vorrei preparare qualche dolce… la cucina si sa va a pari passo con il calendario, e riflettendoci bene ogni mese è dedicato ad una festa particolare e anche le nostre cucine si animano di colori e prodotti in tema. Siamo giunti al carnevale quindi via di fritto e chi l’avrà da padrona saranno i dolci fritti che non possono proprio mancare. Per vie strette del paese si iniziano a sentire profumi di zucchero a velo e fritto… le finestre che stranamente sono spalancate anche se fuori piove e fa freddo, sono segno di una cucina in fermento dove o in pentole o in friggitrici, dolci tipici di carnevale sfrigolano e si sbattono nell’olio bollente. In attesa dei prossimi “pomeriggi fritti” oggi vi presento invece un primo piatto un po’ modificato della nostra classica cucina italiana. Mentre facevo la spesa non ho potuto resistere alle cime di rapa, ovvio correre al reparto pasta per le orecchiette… e il gioco è fatto!

ORECCHIETTE CIME DI RAPA E OLIVE (22)+

INGREDIENTI PER QUATTRO PERSONE

350 grammi di orecchiette

800 grammi di cime di rapa

un paio di spicchi di aglio bianco

una decina di acciughe sott’olio

qualche pomodoro secco

80 grammi di olive nere e verdi a rondelle

peperoncino in polvere q.b.

olio extra vergine d’oliva q.b.

PREPARAZIONE

Tagliare finemente i pomodori secchi, tagliare a rondelle le olive. Mondare le cime di rapa eliminando le foglie sciupate, i pezzi duri e mantenendo quelli interni più teneri. Porre sul fuoco una pentola capiente con abbondante acqua salata per le orecchiette, tuffatele. Intanto preparare il soffritto: porre sul fuoco una padella ampia e antiaderente, versare un filo di olio evo e unire l’aglio in spicchi, lasciar dorare e poi eliminare, aggiungere anche i pomodori abbassare il fuoco al minimo, aggiungere le acciughe sott’olio. Buttare le cime di rapa e far stufare bene il tutto e quando appassiscono, aggiungere dell’acqua di cottura. Regolare con del peperoncino e continuare a mescolare; una volta cotta la pasta, unirla al soffritto e terminare la cottura mescolando bene, se necessita unire qualche cucchiaio di acqua di cottura. Finire con le olive a piacere e servire.

ORECCHIETTE CIME DI RAPA E OLIVE (6)+

Dall’archivio di Dolcipensieri:

ORECCHIETTE ALLE CIME DI RAPA

GNOCCHETTI DI GRANO SARACENO CON CIME DI RAPA, PANCETTA E PATATA

AGNELLO CON OLIVE TAGGIASCHE

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LASAGNE CON BROCCOLI (13)+

Un “Dolcepensiero”: oggi la giornata è proprio fredda; è la prima mattina che salgo in macchina e il termometro segna solo un grado. Ieri in montagna a sciare era un paradiso: cielo azzurro, neve bianca, temperature gradevolissime. Sarà stata la montagna e sciare, sarà che stamattina faceva proprio freddo che mi è venuta voglia di un piatto caldo e confortante. In frigo avevo un bellissimo e sodo broccolo romanesco e ho confezionato queste due gradevoli cocottine di lasagne. Leggere ma molto sazianti…

LASAGNE CON BROCCOLI (23)+

INGREDIENTI PER DUE COCOTTE

una decina di sfoglie per lasagne

1 broccolo romanesco

qualche acciuga sott’olio

200 ml di besciamelle (qui la ricetta)

due fette di pane Pema (confezione color turchese)

100 grammi di prosciutto cotto

un paio di noci di burro leggermente salato

100 grammi di formaggio latteria

grana grattugiato q.b.

sale un pizzico

olio extra vergine d’oliva se occorre

PREPARAZIONE

Lessare il broccolo diviso in cimette e ben lavato. Nella stessa acqua di cottura, scottare le sfoglie di pasta. Preparare la besciamelle (qui la preparazione). Tagliare molto finemente le fette di pane Pema. In una ciotola porre le cime del broccolo, aggiungere qualche filetto di acciuga, la besciamelle e mischiare molto bene unendo metà del pane Pema. Regolare di sale e se occorre un filo di olio. Grattugiare il formaggio grossolanamente e unirle ai broccoli. Con una noce di burro, spennellare le cocottine e iniziare a porre il primo foglio di pasta a cui sovrapporrete  una buona parte del composto con i broccoli, continuare con un altro foglio di pasta, una cucchiaiata di broccoli minore del precedente e una bella fetta di prosciutto. Continuare con un altro foglio di pasta, un’altra abbondante dose di broccoli. Terminare con il grana grattugiato, una parte di dadini di pane Pema e qualche fiocco di burro. Proseguire nello stesso modo con l’altra cocotte. Infornare per circa venti minuti o fino a bella doratura.

LASAGNE CON BROCCOLI (25)+

Dall’archivio di Dolcipensieri:

LASAGNETTA AL PIATTO CON SCAMPI E RADICCHIO

INSALATA PICCANTINA DI BROCCOLO VERDE

LASAGNE AL BROCCOLO ROMANESCO

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TAPENADE DI OLIVE NERE (66)+

Un “Dolcepensiero”: ben ritrovati! e il natale è passato… spero tanto che sia stato passato in perfetta spensieratezza e dolcezza. Per me lo è stato!!! ora resta solo lasciarsi alle spalle il 2013 che non è stato proprio dei migliori! Il 2014 sarà un anno molto particolare: compirò 40 anni, il mio bimbo 8 e devo dire che più lo guardo più vedo in lui l’ometto che sta venendo fuori. Poi festeggerò 10 anni di matrimonio e anche il mio cagnolino soffierà le sue 10 candeline… insomma un anno in cui tutti i mesi saranno dedicati a qualche evento particolare.

La ricettina che vi presento oggi è veloce e semplice e come protagonista abbiano il pane Pema. La crema di olive è una Tapenade di olive nere, una salsa tipica della Provenza a base di olive nere appunto, acciughe e capperi. E’ perfetta per ricoprire crostini o bruschette. Un delizioso aperitivo che ho presentato per Natale e quindi perfetto anche per i festeggiamenti di capodanno.

TAPENADE DI OLIVE NERE (39)+

INGREDIENTI

100 grammi di olive nere denocciolate più qualcuna per il finale

2 acciughe o alici sott’olio

2 cucchiaini di capperi sotto sale

1/2 spicchio di aglio

olio di oliva extravergine q.b.

qualche fetta di pane PEMA agli 8 cereali

PREPARAZIONE

Dissalare i capperi sotto acqua corrente, tamponarli. Porre i capperi, le olive, l’aglio (a cui avrete eliminato l’anima centrale) e le acciughe su un tagliere e con una mezzaluna – o un coltello se siete molto pratici nell’utilizzarlo – tagliuzzare il tutto finemente. Porre il tutto in una ciotola e miscelare con l’olio di oliva evo poco alla volta fino ad ottenere una crema. Tagliare il pane Pema in quadretti e porre una leggera porzione di tapenade, finire con mezza olivetta. Servire con del fresco vino bianco.

TAPENADE DI OLIVE NERE (11)+

Dall’archivio di Dolcipensieri:

TAPENADE “A MODO MIO”

SPAGHETTI CON POMODORI SECCHI E OLIVE NERE

PASTA FREDDA CON OLIVE NERE E BASILICO FRESCO

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RISO STRANGOLINO (12)+

Un “Dolcepensiero”: ho un quaderno pieno di ritagli di giornale e fotocopie di ricette tratte da parecchi libri. Ogni tanto amo sfogliarlo per trovare qualcosa che mi possa stuzzicare in mezzo a tutte quelle ricette che amo conservare e che prima o poi so che realizzerò. Un po’ di anni fa un signore anziano mi portò il libro di “Pellegrino Artusi”, la vera enciclopedia della nostra gastronomia. Ho fatto un po’ di fotocopie e fra di loro c’è la ricetta del Riso strangolino; le ricette del famosissimo gastronomo sono tutte numerate ma stranamente questa non lo è. Non so in che parte dell’indice possa essere segnata e in rete non ho trovato alcun riferimento. E’ molto buono e gustoso se amate il genere…

RISO STRANGOLINO (15)+

Riporto la ricetta…

Prendi acciughe salate (almeno un paio d’etti) un grosso pugno di prezzemolo tritato, una tazzina d’olio e uno spicchio di aglio. Pulisci accuratamente le acciughe e metti il tutto in una casseruolina di rame stagnato*a fuoco vivo. Quando l’aglio sarà dorato toglilo, e lascia il resto a cuocere a fuoco lento finché le acciughe non saranno sciolte e non avranno formato una salsina vellutata e molle. A parte avrai cotto il riso in cagnone* badando a tenerlo al dente e lo scolerai ben bene in modo che l’acqua passi tutta. Metterai il riso in una zuppiera con bocca larga e verserai la salsa incorporandola attentamente al riso.

*ovvio non ho usato una pentola in rame…

*il riso in cagnone è semplicemente il riso lessato in abbondante acqua salata, condito poi con una noce di burro e salvia

**nei reparti di gastronomia potete già trovare acciughe marinate in olio e prezzemolo, perfette per realizzare il riso in tempi brevi.

RISO STRANGOLINO (33)+

Dall’archivio di Dolcipensieri:

RISOTTO DELIZIA

RISOTTO SALVIA E CAPRINO

RISOTTO CARCIOFI E BOTTARGA

RISO STRANGOLINO (7)+

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2013ORECCHIETTE ALLE CIME DI RAPA (22)+

Un “Dolcepensiero”: quasi quasi ho timore nel redigere questo post! quando si parla di ricette di tradizione bisogna sempre tener conto della cultura gastronomica italiana che è alla base della cucina di tutti i giorni. Ovvio l’errore che sta sempre in sordina pronto a uscire nel momento giusto, ma come ormai sapete voi che leggete queste pagine di hobby, le mie ricette sono versioni prettamente personali. Quando pubblicai una delle tanti versioni di orecchiette, si smosse un po’ di malumore a chi questo piatto sta molto a cuore. Specificai a codesta persona la filosofia del blog, la mia personale teoria su come cucinare e presentare su queste pagine, anche piatti di tradizione ormai venerata. Detto questo per non “offendere” tanto meno denigrare coloro che conoscono molto bene questo piatto favoloso!!! Dunque il mio parere…

2013ORECCHIETTE ALLE CIME DI RAPA (4)+

INGREDIENTI

350 grammi di orecchiette

800 grammi di cime di rapa

un paio di spicchi di aglio bianco

una decina di acciughe sott’olio

peperoncino in polvere q.b.

olio extra vergine d’oliva q.b.

PREPARAZIONE

Mondare le cime di rapa eliminando le foglie sciupate, i pezzi duri e mantenendo quelli interni più teneri, tenere da parte le foglie e gli steli. Porre sul fuoco una pentola capiente con abbondante acqua salata, al bollore tuffare le cime di rapa (per me tutte molto tenere, quindi unica cottura) e dopo qualche mescolata, anche le orecchiette (badate bene al tipo di orecchiette che usate se fresche o secche perché logicamente varia il tempo di cottura). Intanto preparare il soffritto: porre sul fuoco una padella ampia e antiaderente, versare un filo di olio evo e unire l’aglio in spicchi, lasciar dorare e poi eliminare, abbassare il fuoco al minimo e aggiungere le acciughe sott’olio. Scolare pasta e verdura, unirle al soffritto e terminare la cottura mescolando bene, se necessita unire qualche cucchiaio di acqua di cottura; unire il peperoncino a piacere e servire.

2013ORECCHIETTE ALLE CIME DI RAPA (16)+

Dall’archivio di Dolcipensieri… orecchiette per tutti i gusti:

ORECCHIETTE CON CIME DI RAPA E PESTO AI POMODORI SECCHI

ORECCHIETTE ALLE CIME DI RAPA una versione molto personale!!! troverete ingredienti e preparazione su Donne Sul Web

ORECCHIETTE MARITATE DI GRANO SARACENO

ORECCHIETTE LE BELLE TIPE

ORECCHIETTE CON PATATE, PANCETTA E CIME DI RAPA

ORECCHIETTE CON LE CIME DI RAPA con qualche aggiunta in più

…e cime di rapa non solo con le orecchiette:

BAVETTE CON CIME DI RAPA E OLIVE PUGLIESI

GNOCCHETTI DI GRANO SARACENO CON CIME DI RAPA, PANCETTA E PATATA

TROTE CON CIME DI RAPA STUFATE

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PESTO AL PREZZEMOLO CON RICOTTA (18)+

Un “Dolcepensiero”: nel  mio orto c’è già un po’ di prezzemolo che piantai qualche settimana fa quando è uscito il primissimo e al quanto ormai scomparso – speriamo ritorni in fretta – caldo primaverile e devo dire che si è irrobustito in fretta tanto che l’altro giorno sono riuscita a strapparne un bel mazzetto importante perfetto per un pesto veloce e fresco per non rifilare sempre quello al basilico – che adoro – al mio ometto di casa… se poi ci mettiamo della ricotta a di bufala campana, il pesto assume un delicato color verde oltre che ha una delicatezza straordinaria.

PESTO AL PREZZEMOLO CON RICOTTA (5)+

INGREDIENTI E PREPARAZIONE

Mondare il prezzemolo ben lavato e asciugato tamponandolo in un panno di cotone. Porre le foglioline nel mixer (se volete nel mortaio se avete braccia forti), unire un paio di acciughe sott’olio, una manciata di noci e una generosa grattugiata di pecorino sardo stagionato. Azionare il mixer aggiungendo poco alla volta dell’olio extra vergine d’oliva delicato F.lli Carli fino a quando sarà ben miscelato. Porre il pesto in una ciotola, con una spatola unire la ricotta facendo in modo che il tutto si misceli. Se occorre regolare con un pizzico di sale e/o pepe oppure con altro pecorino…

PESTO AL PREZZEMOLO CON RICOTTA (9)+

Dall’archivio di Dolcipensieri:

SPAGHETTI CON PESTO AL PREZZEMOLO

PESTO DI PREZZEMOLO

RISOTTO AI CARCIOFI CON PANCETTA E RICOTTA STAGIONATA

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PESTO DI PREZZEMOLO (9)+

Un “Dolcepensiero” deciso: avevo voglia di qualcosa di saporito, dal sapore deciso e complice del fresco prezzemolo acquistato dal fruttivendolo, ho voluto prepare del pesto fresco. Ottimo spalmato sul pane casereccio, rende anche prelibata una semplice pasta o perchè no uno spaghetto preparato all’ultimo momento. Si può conservare per un paio di giorni in frigo ben coperto oppure porli in vasetti sterilizzati con un filo di olio evo sulla superficie, perfetti da usare in qualsiasi momento. Il sapore della mia ricetta è deciso complice l’aglio: se non lo amate potete evitarlo magari regolandolo con qualche granello di sale grosso, se invece lo gradite state accorti nella quantità ma trovo giusto che si senta abbinato al prezzemolo. Oggi molti festeggieranno la festa del papà: Mattteo si è svegliato tutto orgoglioso del suo papà, ieri gli ha voluto comperare un regalo inerente alla loro passione ovvero i Lego e ora mentre vi sto scrivendo, sono in cameretta a rendere veritiero quell’accumulo di pezzi che io – sinceramente – rare volte riesco ad assemblare. Ho appena terminato di cucinare plum cake e cup cakes per la merenda di oggi pomeriggio e che nei prossimi giorni vi posterò. Oggi pomeriggio avremo ospiti la famiglia di mio fratello – purtroppo la mia nipotina è malata, Matteo l’aveva invitata per giocare insieme a Nicolò un altro mio nipotino – festeggeremo i papà con dei dolcetti ricchi di cioccolato perchè è l’ingrediente must di mio marito e oggi è lui il protagonista principale. Ma inizieremo già dal pranzo con questo pesto che userò per la pasta e per i crostini, un plum cakes salato (ricetta che posterò a breve) che accompagnerò a dei formaggi… a tutti i papà che mi leggono e seguono: AUGURI!!!

PESTO DI PREZZEMOLO (12)+

INGREDIENTI

un bel ciuffo di prezzemolo fresco

qualche filetto di acciuga sott’olio

un paio di cucchiaini di capperi

un paio di spicchi di aglio*

un pugno di pistacchi sgusciati

olio extra vergine d’oliva non fruttato

*al posto dell’aglio, potete usare del sale grosso

** solitamente i pesti li prepraro “ad occhio” in base ai miei gusti… scusate!

PREPARAZIONE

Lavare il prezzemolo e porlo su un canovaccio ad asciugare già sfogliato. Pelare e togliere l’anima verde all’aglio. Nel mixer porre tutti gli ingredienti, azionare aggiungendo di volta in volta l’olio evo fino ad ottenere un pesto denso e corposo.

PESTO DI PREZZEMOLO (13)+

Dall’archivio di Dolcipensieri:

RISOTTO AL PESTO DI BASILICO CON CARCIOFI

CANEDERLI SPECK E PREZZEMOLO

RIS E ERBORIN ovvero LA MINESTRA DI RISO E PREZZEMOLO

PESTO DI PREZZEMOLO (4)+

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