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Posts Tagged ‘basilico’

PESTO AL BASILICO CON PISTACCHI (10)+

Un “Dolcepensiero”… oggi ricetta molto veloce perfetta per un primo piatto. Il pesto è stato realizzato con le ultimissime foglie di basilico e rucola orfane di un orto che ormai sta andando in letargo… l’aggiunta dei pistacchi regala una nota autunnale!

INGREDIENTI E PREPARAZIONE

Lavare con cura rucola e basilico – circa 100 grammi – asciugandoli con un canovaccio tamponando. Porre nel mixer le foglie con un filo di olio extravergine d’oliva e azionarlo (se avete mani esperte e buona volontà, meglio se usate un mortaio). Quando tutta la rucola e il basilico si saranno spezzettati, unire i pistacchi di Bronte – circa 60 grammi – azionare ancora il tutto unendo altro olio per amalgamare bene il tutto, se necessario. Quando il composto sarà fluido, aggiungere il grana grattugiato – 100 grammi sono più che sufficienti – regolare di pepe e continuare a frullare per ottenere una salsa compatta ma morbida. Se necessita aggiungere ancora olio oppure per non appesantirlo troppo, dell’acqua calda. Lasciare riposare il pesto ottenuto per almeno mezz’ora, poi potete utilizzarlo per condire la vostra pasta oppure potete conservarlo in freezer fino al momento del consumo.

PESTO AL BASILICO CON PISTACCHI (22)+

Dall’archivio di Dolcipensieri:

SPIGOLA AL SALE

CROSTATA INTEGRALE CON CONFETTURA HOME MADE

POLLO AL CURRY

RISOTTO ALLO ZAFFERANO CON FINFERLI, PORCINI E NOCCIOLE

TAGLIATELLE AL TARTUFO BIANCO

CREMA DI SCAMORZA

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TORTA SALATA CON BUFALA (1)

Un “Dolcepensiero” dalla spiaggia: i piatti per il pranzo in spiaggia gira che ti rigira sono poi quelli più facili e banali da realizzare ma se si usano prodotti di buona qualità il risultato appaga i pochi sforzi legati a forno e fornelli. Al mare è obbligo il relax e il riposo… In spiaggia per la maggiore, vanno pasta e riso freddi, oppure conditi con pesto e pomodorini, macedonie di frutta e panini/sandwich vari ma quest’anno, con dei vicini di ombrellone napoletani, sentivo parlare di frittata di maccheroni e mozzarella di bufala mangiata a pezzi oppure come ripieno di torte salate da gustare fredde. Sulla frittata di maccheroni mi sto informando perché non l’ho mai ne mangiata ne preparata e non è detto che a casa al ritorno rimedierò. Mentre per la bufala, mi è tornata in mente la “Sfogliata Napoletana” che ho preparato in po’ di tempo fa, ed ecco che è nata una versione un po’ più semplice ma molto buona appunto da portare in spiaggia!… oppure come aperitivo di inizio serata!

TORTA SALATA CON BUFALA (2)
INGREDIENTI PER UNA TEGLIA DI 24 CM

2 rotoli di pasta sfoglia pronta (la più spessa che trovate)

una decina di pomodorini pizzutelli

1 mozzarella di bufala Campana DOP di grammi 300

qualche acciuga sott’olio

un ciuffo di basilico

olio extra vergine d’oliva q.b.

un pizzico di sale

1 uovo

PREPARAZIONE

Lavare i pomodorini e tagliarli a metà, eliminare i semini, salarli internamente, metterli a sgocciolare capovolti e poi asciugarli con carta da cucina. Salarli. Tagliare la mozzarella a fette, porle nel piatto per perdere un po’ del suo siero. Sovrapporre i due dischi di sfoglia (essendo la bufala ricca di latte, acquistate la sfoglia rustica oppure quella più spessa) e poi adagiarli nella teglia foderata con carta da forno. Pizzicare lungo il bordo la pasta in eccesso in modo da formare un cordoncino. Con un pennello, inumidire la sfoglia con l’uovo sbattuto. Coprire la pasta con un foglio di carta forno, riempire con legumi secchi e cuocere in forno caldo a 180°C per 20 minuti. Togliere la sfoglia dal forno, eliminare carta e fagioli, distribuire l’uovo avanzato sul fondo, aggiungere i pomodorini con la parte bombata verso l’alto, alternandoli con le fette di mozzarella. Finire con qualche filetto di acciuga. Irrorare con un filo di olio evo, distribuire qualche fogliolina di basilico e passare di nuovo in forno a 180°C per 20 minuti.

TORTA SALATA CON BUFALA (3)
Dall’archivio di Dolcipensieri:
POLLO CON CAROTE AL CURRY
GRIGLIATA DI SGOMBRI
GRIGLIATA DI PESCE
TORTA SARDA
COSTOLETTE DI AGNELLO SARDO CON ROSMARINO
TAGLIOLINE AL VINO PRIMITIVO

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POLLO AI PEPERONI (1)+
Un “Dolcepensiero”… che sia veramente arrivata l’estate? oggi si! direi che l’aria è afosa e già stamane appena aperte le persiane, si sentiva caldo al contrario dei giorni scorsi che si doveva infilare un maglioncino. Il piatto di oggi è infatti un pranzo che ci siamo gustati settimana scorsa mentre fuori diluviava, l’aria era fredda e un piatto caldo faceva ancora piacere. Era da un po’ che volevo fare questo piatto, l’ho visto di recente in qualche blog anche perché siamo nella stagione perfetta per gustare i peperoni. Il connubio pollo/peperoni è presente in molte cucine del mondo: io adoro per esempio nei ristoranti cinesi, gustarmi il loro cucinato molto piccante. Non sapevo che questo piatto fosse tipico della cucina romana, da molti infatti preparato proprio per il classico pranzo di ferragosto anche se si tratta di un secondo piatto corposo e sostanzioso.

POLLO AI PEPERONI (10)+
INGREDIENTI

un pollo di circa un chilo e mezzo

1 cipolla rossa

2 peperoni gialli

1 bicchiere circa di brodo

400 grammi di polpa di pomodoro

olio extra vergine d’oliva q.b.

qualche granello di sale

un pizzico di miscela “pour indian madras curry”***

qualche fogliolina di timo

origano q.b.

qualche foglia di basilico

***La miscela “Pour Indian Madras Curry” è appunto una miscela di curry indiano; come già detto, il curry è un mix di spezie e odori che varia di famiglia in famiglia, di regione in regione: infatti non si ha una ricetta ben definita. Unici indizi sono l’elenco degli ingredienti principali con cui è formato il curry. Ognuno ha una sua ricetta segreta per ottenere squisite miscele composte da oltre 10 spezie. Il curry proveniente da Madras è considerato la miscela degli dei. Questa miscela è ideale per condire pollo e pietanze cotte al wok. Se non ne siete provvisti, potete utilizzare qualsiasi tipo di curry che non sia troppo forte…

Il termine curry viene dagli inglesi. Un tempo, tutti i giorni, ogni famiglia preparava di fresco la propria miscela, o masala, a base di peperoncino, zenzero, semi di fieno greco, tamarindo, cardamomo, semi di finocchio e curcuma. Nella regione delle ex unità amministrative britanniche di Madras sorsero i primi mulini per la macinazione delle spezie, che si specializzarono nella preparazione della miscela in polvere. Dal XIX secolo, grazie agli emigranti indiani, il pratico prodotto pronto si diffuse nel resto del mondo. Il curry Madras in polvere è tuttora considerato il migliore.

Il curry deve il suo tipico colore giallo-oro alla curcuma, ovvero lo “zafferano delle Indie”. Oltre alla curcuma, il “Pour Indian Madras Curry” contiene cardamomo, pepe di Caienna, cannella e granulato di cipolla e aglio.

POLLO AI PEPERONI (57)+

PREPARAZIONE

Tagliare il pollo in vari pezzi. Lavare e mondare i peperoni privandoli dei semi e dei filamenti bianchi al loro interno. Tagliarli a striscioline non troppo sottili se no in cottura di spappolano. In una padella capiente, mettere a rosolare il pollo con olio evo, la cipolla tagliata sottilmente e qualche granello di sale grosso. Lasciarlo rosolare da ambi le parti e quando sarà ben dorato,  aggiungere il brodo e continuare la cottura per 5-6 minuti, dopo di che aggiungere la polpa di pomodoro. Cuocere per circa una mezz’oretta; unire i peperoni tagliati a striscioline miscelando bene il tutto. Coprire e cuocere ancora una mezz’oretta, unire le foglioline di timo, una spolverata di origano aggiustando con la miscela “Pour Indian Madras Curry” se occorre (se non l’avete in casa potete regolare la carne con un po’ di curry o curcuma) e se dovesse asciugare troppo, unire ancora del brodo o acqua tiepida. Verso la fine cottura (circa un’ora in totale ma potrebbe variare a seconda della grossezza dei vostri tocchi di pollo) unire qualche foglia di basilico fresco. Servire con del purè di patate.

POLLO AI PEPERONI (21)+
Dall’archivio di Dolcipensieri:

GELATO CIOCCO NERO

TORTA DI PESCHE E AMARETTI

ZUCCHINE ALLA MENTA E ORIGANO

CAPRINI BIANCHI NELL’OLIO CON TIMO E MAGGIORANA

IL TIRAMISU’ DI ZIO GIGI

POLLO AL CURRY CON BASMATI AROMATICO

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TORTA SALATA BELLA NAPOLI (6)+
Un “Dolcepensiero”: non so perchè quando utilizzo acciughe e capperi uniti ai pomodorini penso subito al sole e alle città mediterranee. E’ per questo motivo che ho chiamato la sfoglia con il nome della città che vorrei visitare presto ovvero Napoli da sempre divisa da tradizioni,  caratteristiche e persone in continuo contrasto. E così mi catapulto con lo sguardo dalla finestra, ai vicoli con ancora il bucato steso che li attraversa, con le voci che echeggiano nell’aria e il profumo di pizza cotta al forno… non so se sarà così come molti film vogliono farci credere, ma mi piace pensare a questo bellissimo ritratto di una città che da sempre mi affascina e che presto – spero e credo – visiterò. Tornando alla torta salata di oggi, è molto veloce ma appetitosa e anche le foto sono state fatte proprio due minutini prima di essere tagliata e sbaffata per una cena in compagnia in giardino…

TORTA SALATA BELLA NAPOLI (2)+
INGREDIENTI

2 rotoli di pasta sfoglia pronta

una decina di pomodorini rotondi

qualche filetto di acciuga

1 mozzarella

50 grammi di fiori di cappero

un ciuffo di basilico

un ciuffo di maggiorana

un ciuffo di origano

olio extra vergine d’oliva q.b.

PREPARAZIONE

Lavare i pomodorini e tagliarli a metà, eliminare i semini, metterli in una ciotola. Tagliare la mozzarella a cubotti, unirli ai pomodori. Irrorare con un filo di olio evo, distribuire qualche fogliolina di basilico, maggiorana e origano tritati finemente. Sovrapporre i due dischi di sfoglia e poi adagiarli in una teglia di 24 cm di diametro foderata con carta da forno. Pizzicare lungo il bordo la pasta in eccesso in modo da formare un cordoncino. Coprire la pasta con un foglio di carta forno, riempire con legumi secchi e cuocere in forno caldo a 180°C per 20 minuti. Togliere la sfoglia dal forno, eliminare carta e fagioli. Riempire il fondo con il ripieno preparato, aggiungere in superficie le acciughe e i fiori di capperi. Passare di nuovo in forno a 180°C per 20 minuti.

TORTA SALATA BELLA NAPOLI (7)+
Dall’archivio di Dolcipensieri:

TEQUILA E FRAGOLE

TIRAMISU’ CON LAMPONI E DIGESTIVE

BAVETTE CON MIMOSA DI UOVA, PANCETTA E TIMO

APERITIVO ALLE FRAGOLE

LONZA E SALSICCE SARDE

INFUSO AI FRUTTI ROSSI E LIMONE

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PASTA CON PESTO DI ZUCCHINE (52)+

Un “Dolcepensiero”: è il periodo in cui prolificano le verdure dell’orto e le zucchine sono sempre quelle che più si riproducono. Questo pesto è perfetto per godere in pieno delle loro virtù, oltre che un perfetto modo per far mangiare le verdure ai nostri bimbi.

INGREDIENTI

320 grammi di penne integrali

PER IL PESTO

200 grammi di zucchine

olio extravergine d’oliva q.b.

un pizzico di sale all’aglio

un cucchiaio di pinoli

un cucchiaio di mandorle

un paio di cucchiai di grana grattugiato

un mazzetto di basilico

PASTA CON PESTO DI ZUCCHINE (51)+

PREPARAZIONE

Lavare le zucchine, privarle delle estremità e cuocerle al vapore per una ventina di minuti (o fino quando saranno morbide). Affettare le zucchine quando fredde, salarle leggermente. Porre nel mixer le foglie di basilico, le mandorle, i pinoli e il grana grattugiato. Frullare il tutto e aggiungendo olio per quanto necessario, unire le zucchine, azionare di nuovo il mixer e aggiungere se occorre dell’olio evo. Il pesto dovrà risultare morbido e omogeneo. Ottimo per condire della pasta integrale ben cotta: scolare la pasta e condirla con metà pesto, il resto porlo nel centro del piatto; perfetta per ospiti vegetariani oppure in dieta perché molto leggera ma saporita.

PASTA CON PESTO DI ZUCCHINE (41)+
Dall’archivio di Dolcipensieri:

GELATO AL PISTACCHIO E TORRONE

PASTA CON MASCARPONE E SALSA ALLE NOCI

PASTA ALLA “MIO MARITO”

SPAGHETTI AL TIMO

PASTA CON I BROCCOLI E FONDUTA DI TALEGGIO

PASTA FREDDA CON OLIVE NERE E BASILICO FRESCO

PASTA CON PESTO DI ZUCCHINE (35)+

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FRITTATE ZUCCHINE E CIPOLLINA (13)+

Un “Dolcepensiero”: fa caldo finalmente! adoro questa stagione e anche se si boccheggia, si vive decisamente meglio senza maglioni, cappotti e simili. Un paio di infradito, una t-shirt e una gonnellina carina ma leggera e il gioco è fatto. E’ vero anche che si suda… ma com’è bello svegliarsi, aprire le finestre e godere già al mattino di tepore e caldo? La natura è del tutto sveglia, rigogliosa e verde e l’orto inizia a regalarci i suoi primi ortaggi; già qualche zucchina inizia ad arrivare, i fiori sono al culmine della loro bellezza e le erbe aromatiche rilasciano un profumo inebriante… interessante prospettiva per una cena leggera ma veramente tutta home-made!

FRITTATE ZUCCHINE E CIPOLLINA (8)+
INGREDIENTI PER DUE PIROFILE DA 10-12 CM

5 uova

1/2 cipolla rossa di Tropea

1 zucchina

una decina di pomodorini a grappolo

un mazzetto di basilico fresco

un mazzetto di origano fresco

un mazzetto di erba cipollina

6-8 fiori di zucca

un pizzico di Sale di Cervia

un pizzico di pepe nero

grana grattugiato q.b.

burro q.b.

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PREPARAZIONE

Pulire e tagliare finemente la cipolla che stuferete in una padella con un filo di olio e appena leggermente cotta, aggiungere dell’acqua tiepida per stufarle al meglio. Lavare e affettare a dadini la zucchina che aggiungerete alla cipolla finendo la cottura per una decina di minuti, regolare con acqua se si sciugano troppo. Lavare e tagliare in quattro i pomodorini che aggiungerete alla cipolla e zucchina, finire la cottura a fuoco basso. In un mixer o con la mezzaluna, tritare finemente il basilico, l’origano, l’erba cipollina. Aprire e lavare i fiori di zucchina tamponandoli leggermente per asciugarli. Sbattere le uova con un pizzico di sale e pepe. Unire le erbe e la verdura cotta ma intiepidita, unire una generosa spolverata di grana grattugiato. Con il burro, ungere leggermente le pirofile per le frittate, versare il composto di uova distribuendolo in modo equo. Terminare con i fiori di zucca in superficie premendoli leggermente verso il basso; porre in forno già caldo a 200°C per una ventina di minuti. In forno tenderanno a gonfiarsi, quindi con una forchetta incidete qualche buchetto al momento in cui spegnerete il forno, lasciare al caldo ancora qualche minuto o fino a doratura.

FRITTATE ZUCCHINE E CIPOLLINA (9)+

Dall’archivio di Dolcipensieri:

BRIOCHES CON MIELE E FICHI

FRITTATINE AL FORNO CON TALEGGIO E FIORI DI ZUCCA

FRITTATINE AL TIMO E GRANA

FRITTATINE CON FETA, PEPERONCINO E AROMI

SPIEDINI DI GAMBERI AL SESAMO E ANANAS CON CREMA BIANCA

FRITTATINA AGLI SPINACI E PINOLI

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SFOGLIATA NAPOLETANA (8)+

Un “Dolcepensiero” semplice ma con effetto: è una meraviglia vedere i colori di questa torta salata. Infatti penso proprio che sarà il mio cavallo di battaglia per tutta l’estate, una torta salata da riproporre in tavola quando avrò amici e parenti magari per qualche gustosa grigliata all’aperto. L’idea l’ho presa dalla rivista “Sale&Pepe” del mese di maggio 2014. Ricetta che fu da copertina nel primo numero del giornale datato 1987 e che oggi nel 2014, è stata rivisitata e presentata in chiave moderna. Per questa semplice ricetta sono pochi e semplici gli ingredienti fra l’altro prodotti che in estate sono molto presenti nel nostro frigorifero. Unici accorgimenti: i pomodorini e i bocconcini di mozzarella vanno tagliati a metà e asciugati con cura per evitare che “annacquino” la sfogliata; la pasta viene precotta, previa copertura con carta forno e legumi secchi, in modo che diventi croccante in cottura. Una volta sfornata, sarà da riempire per poi finire la cottura in forno.

SFOGLIATA NAPOLETANA (21)+

INGREDIENTI PER QUATTRO PERSONE

2 rotoli di pasta sfoglia pronta

12 pomodorini rotondi

2 mozzarelle (oppure 12 bocconcini di mozzarella – ricetta originale)

80 grammi di olive verdi e nere denocciolate (solo verdi e intere – ricetta originale)

un ciuffo di basilico

un ciuffo di maggiorana (mia aggiunta)

olio extra vergine d’oliva q.b.

un pizzico di sale

SFOGLIATA NAPOLETANA (23)+

PREPARAZIONE

Lavare i pomodorini e tagliarli a metà, eliminare i semini, salarli internamente, metterli a sgocciolare capovolti e poi asciugarli con carta da cucina. Tagliare le mozzarelle a cubotti (oppure tagliare in due le mozzarelline) e asciugare. Sovrapporre i due dischi di sfoglia e poi adagiarli in una teglia (se volete a cerniera) di 22-24 cm di diametro foderata con carta da forno. Pizzicare lungo il bordo la pasta in eccesso in modo da formare un cordoncino. Coprire la pasta con un foglio di carta forno, riempire con legumi secchi e cuocere in forno caldo a 180°C per 20 minuti. Togliere la sfoglia dal forno, eliminare carta e fagioli, aggiungere i pomodorini con la parte bombata verso l’alto, alternandoli con i bocconcini di mozzarella e le olive. Irrorare con un filo di olio evo, un pizzico di sale, distribuire qualche fogliolina di basilico e maggiorana tritata finemente e passare di nuovo in forno a 180°C per 20 minuti. Distribuire qua e la le foglie di basilico e maggiorana integre al momento di servire.

SFOGLIATA NAPOLETANA (70)+

Rivista “Sale&Pepe” del mese di maggio 2014

Dall’archivio di Dolcipensieri:

INSALATA DI CAPRINO E FRAGOLE

PEPERONI RIPIENI E FILANTI

TORTA CIOCCO CAFFE’ PROFUMATA DI CANNELLA

SFOGLIATA DI ZUCCHINE

SFOGLIA DI ZUCCHINE, PROSCIUTTO E RICOTTA

GIRELLE DI PASTA SFOGLIA ALLA PIZZAIOLA

SFOGLIATA NAPOLETANA (31)+

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GNOCCHI DI CASTAGNE AL PESTO (22)+

Un “Dolcepensiero” freddino: stamattina appena messo fuori il naso si è percepito un cambio drastico delle temperature. Che sia arrivato l’autunno, quello freddo e uggioso? Dopo i pomeriggi miti che abbiamo sfruttato in pieno per goderci questa meravigliosa stagione, ora è arrivato il momento di darci dentro in cucina con i suoi prodotti tipici della stagione. La castagna è sicuramente il simbolo dell’autunno che ci accompagnerà fino ai primi preparativi di natale. E pensare che fino agli anni ’50, le castagne furono un ottimo sostentamento per le genti di montagna che la utilizzavano per preparare dolci, pani e anche piatti salati come pasta fatta in casa e gnocchi. E che dire dei marron glacé? oppure avvolti nel ripieno di un ottimo arrosto? Da noi le piante delle castagne sono quasi tutte malate: anni fa un virus le ha danneggiate per bene, ora piano piano si stanno riprendendo ma i frutti purtroppo scarseggiano. Se si acquistano dal fruttivendolo i prezzi sono alle stelle… ma uno strappettino per attingere a quelle trovate nei boschi ci può anche stare.

GNOCCHI DI CASTAGNE AL PESTO (10)+

INGREDIENTI PER QUATTRO PERSONE

500 grammi di patate

45 grammi di farina bianca 00 antigrumi (più eventuale aggiunte)

110 grammi di farina di castagne

1 uovo

qualche foglia di maggiorana

sale q.b.

pesto al basilico q.b. (QUI la ricetta)

GNOCCHI DI CASTAGNE AL PESTO (5)+

PREPARAZIONE

Il pesto per me fa parte della mia riserva invernale… quindi scongelarlo la sera prima. Per gli gnocchi: mettere le patate in una pentola di acqua fredda salata, lessarle per 40 minuti circa, scolarle e farle raffreddare un poco quindi sbucciarle e passarle nello schiacciapatate direttamente della ciotola dell’impastatrice. Setacciare le due farine insieme direttamente sulle patate, unire l’uovo con un pizzico di sale. Azionare l’impastatrice fino a quando si forma una palla (se occorre aggiungere poca farina bianca). Con le mani tirare dei cordoncini di pasta, tagliarli a tocchetti quadrati infarinandoli un poco e porli su uno strofinaccio, lasciandoli riposare. In un tegame, scaldare a fuoco bassissimo il pesto e porre una pentola su fuoco alto con acqua, al bollore salarla e poi tuffare gli gnocchi, appena salgono, con una schiumarola scolarli direttamente nel pesto, far saltare bene il tutto e servire con qualche fogliolina di maggiorana fresca.

GNOCCHI DI CASTAGNE AL PESTO (41)+

Dall’archivio di Dolcipensieri:

GNOCCHI DI RICOTTA CON BURRO E SPEZIE

LE CASTAGNE UBRIACHE

PESTO DI PREZZEMOLO CON RICOTTA

Con questa ricetta partecipo al contest di Pane e Olio “Di che stagione sei?” nella categoria frutta/castagne:

frutta-e-verdura

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SFOGLIA POMODORI E RICOTTA (2)+

Un “Dolcepensiero” con poca fatica: ho sempre in frigo pasta sfoglia o brisè pronta, anche i formaggi sono sempre presenti perché capitano quelle giornate in cui si arriva a sera inoltrata e devi pure pensare alla cena. La fame è molta ma non si ha voglia di sbattersi troppo perché ogni minuto passato è stato trascorso intensamente. In questo caso si ha bisogno di cibo veloce e facile ma sicuramente buono. Diciamo poi che è l’ultimissimo scorcio di stagione calda, complici le ultime foglioline di timo e basilico che hanno resistito fino ad ora. Questa torta salata simile ad una pizza è una soluzione perfetta. Perdonate le foto fatte in fretta e furia…

INGREDIENTI

350 grammi di pasta sfoglia (ovvero 1 rotolo rettangolare e 1/2)

260 grammi di caprino fresco

2 uova

2 cucchiaini di grana grattugiato

un mazzetto di basilico fresco

un mazzetto di timo fresco

un pizzico di sale e pepe

1 pomodoro cuore di bue grande

olio extra vergine d’oliva q.b.

PREPARAZIONE

Accendere il forno a 200°C. Porre le sfoglie su una placca da forno con carta forno, punzecchiare con la forchetta la pasta e spennellarla con un filo di olio evo. Sbattere le uova con un pizzico di sale e pepe, mescolare molto bene in una ciotola la ricotta e il grana unendo qualche foglia di basilico triturata finemente. Lavorare bene il tutto fino ad ottenere un composto ben omogeneo. Spalmarlo sulla pasta livellando il tutto lasciando un paio di centimetri di bordo puliti. Disporre le fette di pomodoro tagliate sottilmente sopra la ricotta. Insaporire con un pizzico di sale e poco olio evo. Distribuire a caso le foglioline di timo e basilico. Infornare la sfoglia per una mezz’oretta circa finché la superficie è ben asciutta e dorata. Perfetta con insalate o affettati leggeri.

SFOGLIA POMODORI E RICOTTA (5)+

Dall’archivio di Dolcipensieri:

GIRELLE DI PASTA SFOGLIA ALLA PIZZAIOLA

ORZO MEDITTERANEO CON POMODORINI CONFIT

INSALATA DI CAPRINO E FRAGOLE

RISOTTO AL PESTO DI BASILICO CON CARCIOFI

PESTO DI NOCI, BASILICO E MENTA

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SPAGHETTI IN CARROZZA (21)+

Un “Dolcepensiero” dell’ultimo momento: avevo tutto il necessario per realizzare una buona “Mozzarella in carrozza” tranne che… l’olio per frittura non c’era!!! complice la bellissima estate appena passata, dove per godere appieno del giardino, abbiamo fatto qualche grigliatina in più e via di patatine fritte, gioia per i bambini. Ovvio ho dovuto ripiegare in un altro piatto: in frigo bei pomodorini freschi, qualche spicchio di aglio, mozzarella aggiunta all’ultimo momento e come scarpetta il pancarrè! Successo garantito!!!”

INGREDIENTI E PREPARAZIONE

In un tegame ampio, scaldare l’olio d’oliva con qualche spicchio di aglio. Unire i pomodorini tagliati a metà o in quarti e far saltare bene il tutto. Regolare con del peperoncino piccantissimo. Qualche foglia di basilico, fuoco basso e il gioco è fatto.

SPAGHETTI IN CARROZZA (1)+

Intanto lessare la pasta spaghetti – direi 300 grammi per quattro persone – scolare al dente subito nel condimento, mescolare molto bene e far saltare il tutto per un paio di minuti. Impiattare e come tocco finale, aggiungere la mozzarella tagliata finemente a striscette e quà e là qualche crostino di pancarrè. Terminare con prezzemolo tritato fresco.

SPAGHETTI IN CARROZZA (8)+

Dall’archivio di Dolcipensieri:

SPAGHETTI COZZE E VONGOLE

SPAGHETTI CON LE SARDE, PACHINO E PINOLI

SPAGHETTI CON PESTO AL PREZZEMOLO

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