Un “Dolcepensiero”: questi dolcetti brianzoli mi hanno accompagnato durante la mia infanzia; non c’era carnevale dove mia mamma mancava di friggere queste bombe soffici e gustose. I “Turtej” brianzoli sono il simbolo delle feste di carnevale nella mia Brianza ma non solo: anche per la feste del papà, è tradizione prepararli per il pranzo della domenica. Sono infatti frittelle che danno il via al periodo primaverile; l’aggiunta del lievito in polvere agli ingredienti della ricetta tradizionale è piuttosto recente, prima si usava il bicarbonato e la mia personale ricetta prevede un po’ di entrambi, ricordo che mi porto dalle mie zie. Solitamente possono essere insaporite con una spolverata di zucchero semolato in superficie, meglio se a velo. Ancora è molto presente il ricordo del profumo dei turtej che aleggiava lungo la mia via ad Albavilla durante il periodo di carnevale fino ad arrivare alla pasticceria storica dove il profumo di fritto si mischiava con il profumo dell’anice: in tutte le cucine c’era una pentola di olio fumate per preparare queste frittelle e bastava proprio questo profumo per tuffarci nel clima carnevalesco… Dove abito io il carnevale di divide in due riti: i paesi della Brianza si dividono in rito Romano – che finisce domani con il martedì grasso – e in rito Ambrosiano, quindi per noi il carnevale proseguirà fino a sabato… olè!!!!
INGREDIENTI
250 grammi di farina 00 antigrumi
100 grammi di zucchero
2 uova
100 ml di latte intero
1/2 bustina di lievito per dolci (circa 8 grammi)
la punta di un cucchiaino di bicarbonato
la buccia di un limone bio
un pizzico di sale alla vaniglia
zucchero a velo q.b.
olio per friggere q.b.
PREPARAZIONE
Sbattere le uova senza montarle e schiumarle. Incorporarvi lo zucchero e continuare a montare senza però gonfiare troppo l’impasto, evitare le bolle. Aggiungere la scorza del limone, il latte, un pizzico di sale. Unire la farina setacciata insieme al lievito e al bicarbonato, sbattere fino a quando tutta la farina si sarà ben amalgamata. Lasciar riposare l’impasto per qualche minuto mentre si scalda l’olio che dovrà raggiungere la temperatura di 180°C. Con un cucchiaio prelevare una dose di impasto e tuffarla nell’olio caldo con l’aiuto di un altro cucchiaio cercando di ottenere delle palline, rigirarle fino ad una bella duratura. Lasciar intiepidire su carta assorbente per fritti e quando freddi, spolverare con zucchero meglio se a velo.
A tutti voi un divertente carnevale!
Dall’archivio di Dolcipensieri:
Ringrazio:
Chiara del blog “Un viaggio in cucina”
il blog “La pappa pronta”
e Serena del blog “Salentina in cucina”
per avermi donato questo premio:
Ecco le regole per il premio:
- elencare 7 cose di me:
- sono mamma, moglie e casalinga a tempo pieno di Matteo e Marco… mai tempo fu speso così bene!!! dopo anni di bella carriera lavorativa!!!
- sono fierissima dei miei uomini
- adoro leggere soprattutto quando c’è di mezzo la cucina…
- adoro cucinare e mangiare, ovvio!!!
- prima o poi lo farò: aprire un baretto in Giamaica (avete presente il film “Cocktail” con Tom Cruise, quando si trasferisce proprio lì e conosce la biondina?)… beh, vorrei vivere 365 giorni all’anno con le infradito!!!!
- ridere con il mio bimbo in qualsiasi momento e sentirlo parlare anche tutto il giorno… beh credetemi, non ha prezzo!!!
- vorrei fare un mese sabbatico e anche più a Roma, città che adoro e che ha tanto da visitare!!!!
- scegliere 15 blog a cui donare a mia volta il premio
- QUANDO RICEVO PREMI SOLITAMENTE, A TURNO, CERCO DI PASSARE LA PAROLA AGLI ALTRI BLOG OPPURE LASCIARE IL PREMIO A CHI LO GRADISCE. OGGI E’ LA VOLTA DI REGALARLO A CHIUNQUE PASSI DI QUI E LO VUOLE…
- avvisare i suddetti premiati
- ringraziare il blogger che mi ha premiato
Ringrazio il blog “Tiramiblu” per questo premio:
QUANDO RICEVO PREMI SOLITAMENTE, A TURNO, CERCO DI PASSARE LA PAROLA AGLI ALTRI BLOG OPPURE LASCIARE IL PREMIO A CHI LO GRADISCE. OGGI E’ LA VOLTA DI REGALARLO A CHIUNQUE PASSI DI QUI E LO VUOLE…