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Posts Tagged ‘ETNICO’

Un “Dolcepensiero” oltre la frontiera: molte volte mi sono imbattuta in rete nei Limoni sotto sale, addocchiati, studiati e sempre rimandati perchè per questa ricetta semplicissima, quello che più importa è la materia prima, i Limoni. Dal  mio fruttivendolo di fiducia ho trovato limoni bio di Sorrento sodi, dalla buccia perfetta e ho subito pensato di farne qualche vasetto. Sono  molto conosciuti anche come “Citrons confits”, specialità nordafricana soprattutto nella cucina marocchina, che aromatizza tajine, stufati di ogni genere, piatti di pollo e di pesce. Una volta messi in vetro e posti in luogo freddo come una cantina o meglio in frigo, devono riposare per circa un mesetto in modo che il sale farà perdere l’asprezza tipica del limone, rendendolo morbido e più amabile. Il loro consumo può essere svariato: la loro buccia e polpa dovrà essere tagliata sottilmente. Perfetta l’aggiunta di pepe, io ho messo rametti di timo perchè adoro il gemellaggio con il limone. Ho deciso anche di farli in questo periodo per prepararli in tempo per le grigliate di luglio… infatti, a prescindere dall’uso originario etnico, fra pochi giorni parto per la mia adorata Sardegna e al mio ritorno saranno pronti per aromatizzare pesce e carne soprattutto alla griglia.

INGREDIENTI

limoni di Sorrento IGP Biologici

sale grosso

rametti di timo

PREPARAZIONE

Lavare e sterilizzare i vasetti, porli poi a scolare e raffreddare; lavare sotto acqua corrente fresca i limoni, asciugarli con cura. Con un coltello di ceramica, affettare il più sottile possibile i limoni in fettine. Con uno strofinaccio asciugare molto bene l’interno dei vasetti, porre le fettine di limoni alternandole a strati di sale grosso con rametti e foglionine di timo, premendo leggermente con il dorso di un cucchiaio. Per rendere scenografico il vasetto, porre anche delle fettine intorno alle pareti dei vasetti con i rametti di timo. Conservateli in luogo fresco come la cantina oppure in frigo per circa uin mesetto. Perfetti per aromatizzare tajine, carne e pesce, io li adoro soprattutto per le cotture al forno o alla griglia. Profumatissimi!

Possono essere anche un’adorabile regalo per chi adora “pasticciare” in cucina…  se avete amiche che li utilizzerebbero e che ne possano capire il valore in cucina, credetemi è un regalino prezioso; se poi li mettete in vasetti particolari, magari poi abbelliti con nastri e stoffe, possono diventare molto ma molto carini!

Dall’archivio di Dolcipensieri:

MUFFIN AL LIMONE 

TRANCIO DI VITELLO AL LATTE E SALE ROSSO DELLE HAWAII

RISOTTO AL PESCE PERSICO PROFUMATO CON TIMO

Con questa ricetta partecipo al contest

“I colori dell’estate” del blog “Ale’s Kitchen – rosso pomodorino”

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Un “Dolcepensiero” nipponico: questa insalata è molto semplice, molti – me compresa fino a poco tempo fa – non sanno nemmeno sia giapponese ma quando vado spesse volte nei ristoranti giapponesi la trovo nel menù e una sera ho chiesto come fosse, quali ingredienti ci fossero dento e la sua preparazione, che si è rivelata molto semplice. Ieri avevo dei bellissimi spinaci freschi e sfogliando i vari libri di cucina etnica, mi sono imbattuta varie volte in questo contorno molto simile a come li mangio io, se non fosse per la salsa di soia.

INGREDIENTI

500 grammi di spinaci

semi di sesamo a piacere

1 cucchiaio di salsa di soia

2 cucchiaini di zucchero

1 cucchiaino di sale

sale grosso

PREPARAZIONE

Lavare e pulire bene gli spinaci, più volte per eliminare la terra. Portare a bollore acqua in abbondanza, appena ne sale il bollore unire una presa di sale grosso. Tuffare gli spinaci nell’acqua per circa cinque minuti, scolarli, bagnarli con acqua fredda e schiacciandoli nelle mani, privateli dell’acqua di cottura in eccesso. Con l’aiuto di un coltello spezzettate gli spinaci. In una capiente ciotola, miscelare lo zucchero con la salsa di soia; unire gli spinaci e rigirarli più volte nel condimento. Impiattare la verdura spolverando con i semi di sesamo e servire.

Dall’archivio di Dolcipensieri:

INSALATA PICCANTINA DI BROCCOLO VERDE

LASAGNE IN COCOTTE CON TALEGGIO E SPINACI

FRITTATINA AGLI SPINACI E PINOLI

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Il mio menu di Natale quest’anno è di ispirazione del tutto fusion, ricette straniere per un menu curioso, non tradizionale, perfetto per far colpo sui vostri ospiti. Le ricette le potete trovare sul mio secondo blog ospite sulla piattaforma di DONNE SUL WEB

Con l’occasione vi auguro di passare briose feste di natale e vi aspetto numerosi con i vostri commenti!

TUTTI I TESTI DELLE RICETTE CHE VEDETE IN QUESTE FOTO LE TROVATE

QUI

DOVE VI ASPETTO!!!

ANTIPASTO

INSALATA CON CARNE ARROSTO, MANGO E NOCI (cucina fusion domenicana)

PRIMO PIATTO

JAPANESE RISE (cucina fusion giapponese)

SECONDA PORTATA DI CARNE

AGNELLO AROMATIZZATO CON SALSA WORCESTER (cucina fusion anglosassone)

SECONDA PORTATA DI PESCE

PORTATA DI PESCE: TARTARE DI MERLUZZO CON ZUCCHINE AL TIMO (cuina fusion francese)

DESSERT

MUFFIN AI CANDITI (ricetta fusion americana)

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tagliatelle vegetali cinesi (6)+

INGREDIENTI

320 grammi di noodles vegetali

350 grammi di petto di pollo

90 grammi di pisellini

50 grammi di germogli di soia

1 uovo medio

1 porro

salsa di soia q.b.

maizena q.b.

olio extravergine d’oliva

sale

PREPARAZIONE

tagliatelle vegetali cinesi (1)+

Preparare con l’uovo una frittata sbattendolo con un cucchiaio di salsa di soia e un presino di sale. Tagliarla a fettine sottili. Tagliare il petto di pollo in listarelle, passarle nella maiazena: intanto nella wok, far soffriggere il porro tagliato a rondelle sottili con l’olio extravergine d’oliva. Tuffarci i petti di pollo e farli rosolare per bene almeno cinque minuti rigirandoli di continuo. Diluite qualche cucchiaio di salsa di soia con acqua tiepida e sfumate la carne. Quando il petto di pollo avrà raggiunto la cottura, uniteci i piselli cotti in precedenza in acqua bollente salata per 5-7 minuti, mescolate e unite ancora della salsa di soia ma questa volta pura. Uniteci anche la frittata e i germogli di soia. Per quanto riguarda la salsa, ho omesso la quantità per il semplice motivo che la sua aggiunta più o meno abbondante, varia dai gusti. Quando questo piatto lo mangia anche il mio bimbo, rimango un po’ restia e possibilmente la diluisco con acqua tiepida. Quando il tutto si è ben amalgamato, servo in ciotole con bacchette… e buon appetito!!!

tagliatelle vegetali cinesi (5)+

NOODLES MANIA:

NOODLES ALLE VERDURE

NOODLES ALLE VERDURE

grazie per le 606 visite nella giornata di venerdi 23 ottobre

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