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Posts Tagged ‘FAVE DI CACAO’

TORTA CARDAMOMO, MANDORLE E FAVE DI CACAO (8)+

Un “Dolcepensiero”: oggi finisce il carnevale e quest’anno proprio non lo abbiamo sentito a causa della pioggia che è scesa ininterrottamente facendo saltare la sfilata dei carri e dei bimbi in maschera. Anche cucina non ho realizzato dolci di carnevale bensì una deliziosa torta aromatizzata al cardamomo per festeggiare in ufficio il mio compleanno… semplice ma particolare!

INGREDIENTI

una dozzina di bacche di cardamomo

5-6 fave di cacao

90 gr di mandorle

130 grammi di burro+1 noce per la tortiera

210 grammi di farina+1 cucchiaio per la tortiera

40 grammi di fecola di patate

2 uova separate

1 uovo intero

250 gr di zucchero semolato

un pizzico di sale alla vaniglia

1 bustina di lievito per dolci

un bicchiere di latte intero

zucchero a velo per finitura

PREPARAZIONE

Aprire le bacche di cardamomo e utilizzare i semini all’interno, unirle alle mandorle e alle fave di cacao, passarle nel mixer fino a quando saranno ridotti in polvere o se avete pazienza, meglio ancora pestarle in un mortaio. Sbattere nella planetaria 2 tuorli + l’uovo intero, con lo zucchero e il burro fuso a bagnomaria, fino a quando saranno ben gonfi e chiari (gli albumi montarli a neve ben ferma, con un pizzico di sale). Unire la farina, la fecola e il lievito, setacciare e miscelare molto bene il tutto, togliere dalla planetaria e unire gli albumi con movimenti delicati per non smontarli e, infine, il composto di frutta secca con il cardamomo e le fave. Per ultimo unire il latte fino a quando il composto risulta morbido. Imburrare e infarinare una tortiera a cerniera, di circa 24 cm, versare l’impasto, livellarlo nella tortiera e infornare a 180°C per 50 minuti (verificare la cottura con uno stuzzicadente). Servire spolverata di zucchero a velo.

Dall’archivio di Dolcipensieri:

MINESTRONE DI VERDURA

CAPESANTE AL FORNO CON NIDO D’AMORE DI SPAGHETTI

SPAGHETTI ALLO SCOGLIO

TORTA PECCATO PICCANTE

CUORI DI FRUTTA FRESCA

ZUPPA DI CIPOLLE E PORRI IN CROSTA

SORBETTO E LIQUORE AL CIOCCOLATO

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Un “Dolcepensiero”: questi sono i miei primi brownies, dolcetti quadrati americani golosi, realizzati con cioccolato fondente e noci, nella ricetta classica. Talmente buoni che al giorno d’oggi ci sono un sacco di varianti sul tema con diversi tipi di cioccolato, cacao, frutta secca di vario genere e a volte con glasse che ne ricoprono la superficie. La preparazione dei brownies è semplice e veloce, l’impasto viene fatto cuocere in pirofile quadrate per poi tagliarlo in pezzettoni. Perfetti per tirarmi su il morale, ottimi con un tè con le amiche e guduriose per viziare il maritino…

INGREDIENTI PER UNA PIROFILA DI CM 20×24 circa

100 grammi di cioccolato fondente

20 grammi di cacao amaro

6 fave di cacao

120 grammi di gherigli di noci

200 grammi di burro leggermente salato

200 grammi di zucchero semolato

4 uova

140 grammi di farina bianca antigrumi

1 stecca di vaniglia

PREPARAZIONE

Fondere a bagnomaria il burro con il cioccolato insieme ai semi di vaniglia e alla stecca stessa, tolta appena tutto sarà ben sciolto: nella planetaria – frusta a K flexi – unire al cioccolato e burro lo zucchero, azionare fino a quando sarà omogeneo. Aggiungere le uova, azionare ancora fino a completa omogeneità. Passare ad unire la farina, il cacao e amalgamare molto bene. Terminare con le fave di cacao, private del guscio e spezzettate nel mortaio, unire le noci grossolane. Versare nello stampo imburrato ed infarinato, infornare in forno già caldo a 180°C per 30 minuti. Passato il tempo utile, sfornare, lasciar raffreddare quindi tagliare in quadrotti.

Con questa ricetta, partecipo al contest CIOCCOLATO DIPENDENTE

del blog “LA CUCINA DI ESME”

Dall’archivio di Dolcipensieri:

TORTA CIOCCO CAFFE’ PROFUMATA DI CANNELLA

SALAME AL CIOCCOLATO CON FAVE DI CACAO

MEZZE PENNE CON FONDUTA AL PECORINO E NOCI

Mi trovate anche qui

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Un “Dolcepensiero” di riciclo: prima di sposarmi e poi prima di avere figli, mi chiedevo spesse volte perchè, quando andavo a trovare mia cognata, mi trovavo sempre il salame al cioccolato da assaggiare se poi era Pasqua… anche più di uno!!! Mi ponevo la domanda se lo faceva per golosità oppure se i miei nipoti ne erano ghiotti pur sapendo che Simone, il mio nipotino che tanto nipotino più non lo è essendo più alto della sottoscritta, non lo mangiava neanche in briciole. Ora che sono mamma di un bimbo capisco la voglia e la necessità di confezionare un dolce che solo in apparenza può sembrare banale ma che poi non lo è perchè può essere un’ottima fonte di riciclo, può essere sfruttata per merende dell’utlimo momento oppure può essere uno sfizioso fine pranzo o cena nel caso ci siano tanti bimbi o aduti golosi. Io non sono molto amante di questo dolce, come ormai sapete, adoro mangiare il cioccolato puro a tocchi ma in questo caso ho trovato un’ottima soluzione per sfruttare gli avanzi di biscotti di Matteo, ma soprattutto i tanti pezzi di cioccolato delle uova di Pasqua. Ho cercato la ricetta fra i vari ritagli di giornale custoditi e post-it ormai ingialliti scopiazzati da amiche, ne ho fatto le mie modifiche e ho cercato di riciclare mettendo in ordine la dispensa ma non ho potuto resistere all’aggiunta di qualche fava di cacao rendendo questo salame perfetto. L’ho confezionato di piccolo diamentro divenendo così anche un simpatico finger food, direi quasi un pasticcino o in termini di salumificio, a mo’ di sfilzetta. Un dolce perfetto per la gita di pasquetta fuori porta! Inoltre quest’anno il giorno dell’Angelo cade il 25 aprile – S.Marco onomastico di mio marito, il dolce è più che perfetto…

INGREDIENTI

3 fave di cacao

2 cucchiai di cacao amaro

60 grammi di cioccolato fondente

140 grammi di biscotti secchi

2 tuorli d’uovo

70 grammi di burro leggermente salato

130 grammi di zucchero

1 cucchiaio di cognac

farina bianca 00 q.b.

zucchero a velo q.b.

PREPARAZIONE

Sbriciolare i biscotti in modo grossolano, così come il cioccolato ma più finemente. Montare i tuorli d’uovo con lo zucchero fino a quando saranno ben chiari e omogenei, unire di conseguenza tutti gli altri ingredienti quali i biscotti, il burro leggermente sciolto, il cognac, il cacao amaro, il cioccolato e le fave private del loro guscio esterno. Versare il composto orizzontalmente sulla lunghezza del vostro foglio di carta da forno e arrotolarlo dandogli una forma cilindrica con il diametro più o meno largo: io l’ho preferito lungo ma poco largo. Mettere in frigo per almeno un’oretta minimo, oppure fino a qualche minuto prima del suo consumo. Appena tolto dal frigo, passarlo nella farina bianca, eliminare quella in eccesso sfregandolo con le mani e terminare con lo zucchero a velo.

Con questa ricetta partecipo al contest del blog: “ARTE IN CUCINA”, il blog di Vicky “CONTEST – TWO GUST IS MEGL CHE ONE”

Dall’archivio di “Dolcipensieri”:

insalata di spada agli agrumi e fave di cacao

torta nocciole e arancia

torta di ricotta, noci e cioccolato

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Un “Dolcepensiero” con Un pizzico di magia: per questa ricetta devo ringraziare CHIARA de il blog “Un pizzico di magia” che mi ha fatto arrivare, direttamente a casa mia, le FAVE DI CACAO che qui a Como sembrano un prodotto del tutto introvabile, a parte un negozietto bio che ne è sempre sprovvisto!!! sarà… la carinissima Chiara oltre che essersi privata delle sue fave di cacao, mi ha pure abbinato insieme una sua ricetta scritta di suo pugno ma che potete trovare qui, e anche delle notizie su queste gemme marroni. Il cacao è la base per fare il cioccolato e se è di ottima qualità, anche il cioccolato sarà di qualità (ovvio, direte voi). Le fave di cacaco di Chiara arrivano dalla Piantagione di Terreiro Velho nell’isola di Prìncipe di Claudio Corallo, sono tostate, al naturale con ancora la loro buccia da togliere; per sbucciare la fava di cacao dovrete tenerla fra due dita comprimendola leggermente in modo da rompere il tegumento. La parte più tonda è il germe, tolto otterrete la parte più pregiata, quella da cui deriva poi il nostro cioccolato. In cucina sono molto usate per svariate preparazione sia dolci che salate, come in questa ricetta. Chiara mi ha consigliato di abbinarle al carpaccio di pesce spada ma non ne ho trovato oppure a pesci affumicati… e avendo una voglia immensa sia di pesce che di provare questo tesoro, mi sono imbattuta nella mia inventiva senza però dimenticare le dritte di Chiara ed ecco cosa ne è uscito:

INGREDIENTI PER DUE PERSONE

2 tranci di pesce spada

un paio di fave di cacao

2 arance biologiche e/o non trattate

1 limone biologico e/o non trattato

qualche granello di pepe rosa

olio extravergine d’oliva q.b.

sale q.b.

PREPARAZIONE

Con l’apposito attrezzo, grattare delle scorzette sia di arancia sia di limone e tenerle da parte per il finale. Tagliare l’arancia a fette che adagerete sul fondo delle ciotoline, spremete l’altra arancia e il limone. Tagliare a bocconcini i tranci di pesce spada. Mettere su fuoco una padella con fondo in ceramica, ungerla con un filo leggero di olio evo e far sfrigolare velocemente i bocconcini continuando a farli saltare in padella, regolare di sale e granelli di pepe rosa schiacciati con le mani. Sfumare con un cucchiaio di succo di arancia e uno di limone. Unire i bocconcini di pesce spada scolati; unire al fondo di cottura (fuoco spento) il resto dei succhi mischiando, inumidire ancora il pesce con qualche cucchiaio di fondo di cottura, grattare le fave di cacao e terminare con le scorzette di agrumi e qualche granello di pepe rosa. Servire appena appena tiepido!

Con le mie ricette potete trovarmi anche qui:

Dall’archivio di Dolcipensieri:

INSALATA DI MARE CON VINAIGRETTE ALL’ARANCIA E PEPE ROSA

PESCE SPADA POMODORI E CAPPERI

PLUM CAKE ALL’ARANCIA E SEMI DI PAPAVERO

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