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Posts Tagged ‘SCAMORZA AFFUMICATA’

lasagne scamorza e pancetta (1)+

Un “Dolce… augurio”: le prime feste del 2015 si sono appena concluse ma stiamo già pensando al gran cenone di fine anno. Spero che abbiate passato un buon natale insieme ai vostri affetti più cari. Come sempre il natale è fatto di cene e pranzi in famiglia, queste lasagne gustose potrebbero essere perfette per una cena di fine anno anche perché si possono preparare in gran anticipo per poi prepararsi al meglio per il cenone.

INGREDIENTI

PER LA PASTA

250 grammi di farina 00

2 uova

1 cucchiaio di olio extravergine

un pizzico di sale

acqua tiepida

PER LA BESCIAMELLE:

50 grammi di burro

40 grammi di farina

1/2 litro di latte

un pizzico noce moscata

un pizzico di sale e pepe

grana grattugiato q.b.

PER IL RIPIENO

200 g di scamorza affumicata

200 grammi di pancetta dolce

grana grattugiato q.b.

PREPARAZIONE

PER LA PASTA

Unire alla farina le uova con un pizzico di sale e un cucchiaio di olio extravergine d’oliva, azionare il robot per impastare aggiungendo acqua tiepida fino a ottenere un impasto liscio ed elastico. Coprire con un canovaccio umido per trenta minuti, poi impastate nuovamente ma a mano e stendere con la macchina le sfoglie. Lasciatele riposare per circa un quarto d’ora su un canovaccio. Dividerle in rettangoli ampi quanto la vostra pirofila. Sbollentarle in acqua bollente salata per qualche minuto. Lasciarle raffreddare.

PER LA BESCIAMELLE: in una casseruola sciogliere il burro a fiamma bassissima e, aiutandovi con una frusta, amalgamate bene la farina passata al setaccio per evitare grumi. Diluire subito con il latte tiepido; continuate a mescolare fino a che la salsa si addensa, all’inizio del bollore fate cuocere per circa cinque minuti continuando a rimestare. Spolverate con la noce moscata, il sale e il pepe, aggiungere una bella spolverata di grana grattugiato.

PER IL RIPIENO E LE LASAGNE FINALI

Ungere la pirofila con un po’ di besciamelle. Grattugiare la scamorza grossolanamente. Tagliare a listarelle sottili la pancetta. Iniziare a formare il primo degli strati con qualche cucchiaiata di besciamelle, la scamorza e la pancetta. Continuare così fino ad esaurire gli ingredienti. All’ultimo strato, spolverizzate una buona manciata di grana gratuggiato. In forno caldo a 200° per circa una mezz’oretta.

lasagne scamorza e pancetta (5)+

Dall’archivio di Dolcipensieri:

TORTA MOKA CON GANACHE

MUFFIN CON CIOCCOLATO AL LATTE E FRUTTA SECCA

PANE DI GRANO SARACENO

RAGU’ DI CINGHIALE

CUPCAKE CON GOCCE DI CIOCCOLATO

TAPENADE

GUSCIO AL PROFUMO D’ARANCIA CON FRUTTA

 

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ORZO MEDITTERANEO (38)+

Un “Dolcepensiero” estivo: il caldo è arrivato, se non sbaglio si parla di “Caronte”!!!. Io adoro molto le temperature tropicali, l’inverno inizio ad odiarlo un po’, se fosse per me cadrei in letargo per tutto l’inverno soprattutto quando nevica. Quindi con queste bellissime e calde giornate, vivrei in giardino tutto il giorno… in cucina però non lesiono sul cibo, nel senso che fornelli e forno sono comunque accesi anche se solo per breve durata, come per questa ricetta che poi viene consumata fredda in giardino. I sapori e i colori chiamano un po’ le sfumature estive, un ottimo piatto anche da consumare in spiaggia o in montagna per un pranzo leggero ma con sapore.

ORZO MEDITTERANEO (35)+

INGREDIENTI

PER I POMODORI CONFIT

una ventina di pomodorini

1 spicchio di aglio

un pizzico di zucchero

rametti di timo

rametti di origano

olio extra vergine q.b.

un pizzico di sale alla citronella e pepe

PER L’ORZO

250 grammi di orzo “I gusti vegetali” della ditta “Ferri dal 1905”

una dozzina di olive verdi

200 grammi di scamorza

100 grammi di scamorza affumicata

il succo di mezzo limone

olio extra vergine d’oliva q.b.

un pizzico di sale

timo e origano una spolverata

ORZO MEDITTERANEO (17)+

PREPARAZIONE

I POMODORI

Preparare un trito finissimo con aglio, timo e origano. Lavare i pomodorini sotto acqua corrente, asciugarli con un canovaccio, porli su un tagliere e dividerli a metà. Ricoprire una leccarda con un foglio di carta forno, porvi sopra i pomodorini tagliati con la parte del taglio rivolta verso l’alto. Salare a piacere. Spolverare con il trito, terminare con qualche fogliolina di timo e origano. Infine spolverare con lo zucchero, un filo di olio evo. Infornare in forno preriscaldato a 180°C per una mezz’oretta o fino a quando non risulteranno leggermente abbrustoliti ma non secchi.

ORZO MEDITTERANEO (5)+

L’ORZO

Mettere sul fuoco dell’acqua salata in cui bollire l’orzo. Una volta cotto, scolarlo e farlo raffreddare. Trasferirlo in una ciotola e condirlo con un filo d’olio evo e il succo di limone. Tagliare i formaggi a listarelle o a dadini mentre le olive a rondelle. Unire il tutto, mischiare bene e trasferire in frigo fino al consumo. A piacere, prima di servire aggiungere altro olio, un pizzico di pepe e sale. Spolverare anche con timo e origano.

ORZO MEDITTERANEO (15)+

Dall’archivio di Dolcipensieri:

ZUPPA DI LENTICCHIE, FAGIOLI, ORZO E FARRO CON GRANA

TARTE TATIN AI POMODORI

UOVA DI QUAGLIA CON POMODORINI AL FORNO

ORZO MEDITTERANEO (11)+

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Un “Dolcepensiero”: si sà che l’autunno può essere ancor più colorato dell’estate… e lo si vede soprattutto dai colori splendidi della zucca ortaggio di stagione. Le sfumature fra il giallo, l’arancione della polpa fino al verde, marrone della sua buccia regalano a questo inizio freddo il tocco giusto per un po’ di brio… e in cucina si possono inventare tantissime ricette per utilizzare la zucca oppure dedicarsi ad alcuni lavori manuali per abbellire la propria casa in perfetto tema Halloween… Io personalmente festeggio la stagione della zucca proponendo il mio risotto che di volta in volta arricchisco con tocchi di spezie o erbe aromatiche, frutta secca o sapori particolari regalati dai formaggi.

INGREDIENTI PER QUATTRO PERSONE

150 grammi di sola polpa di zucca

350 grammi di riso carnaroli

150 grammi di scamorza affumicata

1 bicchiere di vino bianco

1 litro di brodo vegetale (zucchina-carota-sedano-qualche granello di sale grosso)

una noce di burro

2 cipollotti freschi piccoli

1 scalogno piccolo

PREPARAZIONE

Tagliare la zucca, ricavare la polpa privandola dei semi e della parte centrale fibrosa. Tagliarla a pezzi che farete lessare in acqua bollente salata per circa 8 minuti (o fino a quando sarà morbida spezzandola con la forchetta). Lasciarla intiepidire senza buttare l’acqua di cottura: filtratela dai filamenti della zucca, usetela per fare il brodo aggiungendo le verdure sopra citate (circa un litro). Tagliare i cipollotti e lo scalogno finemente, grattugiare a fori larghi la scamorza. Far sciogliere la noce di burro in una padella capiente e appena finisce di schiumare, unire le cipolle. Tuffare il riso rimestandolo di continuo fino a quando i chicchi diventano trasparenti. Sfumare con il vino e continuare al cottura del riso unendo il brodo quando necessario per circa 12/15 minuti. Nel frattempo con il frullatore ad immersione, frullare la zucca diluendola con un pò di brodo fino a quando sarà cremosa. Unirla al risotto dopo un quarto d’ora, mescolare e portare a fine cottura. Spegnere il fuoco e unire la scamorza grattugiata – tranne un po’ – mantecando bene il tutto. Far riposare il risotto qualche minuto, impiattare con un pugnetto di scamorza al di sopra del riso e servire.

Potete arricchire il vostro risotto, spolverizzandolo con granella di noci o nocciole oppure con del prezzemolo, del rosmarino; potete usare altri formaggi dal sapore comunque deciso essendo già la zucca dolce…

Con questa ricetta e per leggerne tante altre…

Con questa ricetta partecipo al contest di “SU LE MANICHE”

“FUORI DI ZUCCA”


Dall’archivio di Dolcipensieri su Donne sul web:

RISOTTO CON LA ZUCCA E IL PROVOLONE

CAVOLFIORE IN PASTELLA

ARISTA DI MAIALE ALLA BIRRA

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Un “Dolcepensiero” aromatizzato: un piatto semplice ma goloso, per far mangiare anche al mio bimbo i broccoli. L’ingrediente in più è la noce moscata: ultimamente sto’ cucinando usando parecchie spezie complice l’acquisto di un libro che parla di loro e di cui ve ne ho già parlato qui. Ho anche sul comodino “La maga delle spezie” di Chitra Banerjee Divakaruni, un romanzo romantico e magico, un po’ “difficile” da leggere che scorre poco – ma questo è un mio personalissimo commento!. Ma torniamo alla ricetta dove ho abbondato di noce moscata profumata e intensa che nella mia cucina non manca mai: quando faccio le lasagne la metto nella besciamelle, spolverizzo anche il ragù e un pochino anche nelle creme con il formaggio. La noce moscata è originaria dell’Asia sud-orientale e precisamente native dell’arcipelago delle Molucche/Maluku, un gruppo di isole indonesiane che fanno da dimora anche per i chiodi di garofano e del macis ovvero la “santa trinità” delle spezie. Chi ha avuto la fortuna di conoscere tale arcipelago, racconta dell’inebriante fraganza che la noce moscata  e il macis libravano nell’aria. Fu grazie all’Inghilterra, durante la colonizzazione dell’Isola di Run, che la noce moscata fece ingresso in Europa: iniziarono gli scontri sulle vie del commercio fra Olanda e Inghilterra; fu un audace francese ha contrabbandare le spezie fuori dalle isole dell’oceano Indiano dando via al monopolio dei chiodi di garofano, della noce moscata e del macis diventando famosissime sul mercato mondiale.

INGREDIENTI PER QUATTRO PERSONE

320 grammi di mezze maniche

500 grammi di cimette di broccoli

250 grammi di scamorza affumicata

una noce moscata

fiocchetti di burro

olio extravergine d’oliva q.b.

un pizzico di sale

PREPARAZIONE

Lessare, in abbondante acqua salata alla bollitura, le cime dei broccoletti ben lavate e pulite dai gambi. Scolarli con una schiumarola dopo circa un venti minuti, nella stesa acqua lessare anche la pasta seguento le istruzioni riportate sulla scatola. Nel frattempo, grattugiare la scamorza a listarelle, mescolare i broccoletti con un filo di olio evo, un pizzico di sale e un po’ di noce moscata grattata al momento e unire metà della scamorza; scolare la pasta e metterla in una pirofila leggermente imburrata, unire i broccoli e mischiare bene il tutto. Terminare con la scamorza restante e un’altra abbondante spolverata di noce moscata grattata al momento. Finire con fiocchetti di burro, infornare in forno statico a 180°C per circa 20 minuti.

Dall’archivio di Dolcipensieri:

RISOTTO CON GAMBERI DI SICILIA E BROCCOLI

TORTIGLIONI AL RADICCHIO

INVOLTINI DI VERZA CON RAGU’ DI ZUCCA

LASAGNE CASERECCE

Con questa ricetta partecipo fuori concorso al nuovo contest de LA CUOCHINA SOPRAFFINA dedicato al colore verde e al giorno di San Patrizio. Con l’occasione ringrazio Veru per avermi promossa come giurata…

vi attendiamo numerose!!!

Inoltre partecipo anche al contest sulle spezie de “LA SCIMMIA CRUDA”

anche qui vi Scimmia cruda vi attende numerose…

e al contest de “IL GAMBERETTO”

“MA SEI PROPRIO UN BROCCOLO”

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Avendo in frigo una bella manciata di scamorzine affumicate fresche, ieri sera ho pensato di fare qualcosa ancora inerente ad HALLOWEEN invitata da quel bel colore dorato del formaggio e soprattutto dalla bellezza della zucca, in questo periodo protagonista indiscussa delle verdure nonchè del mio frigo…

Quindi ho ideato questa crema di scamorza, forse banale e semplice, ma assai gustosa; inoltre credo che la semplicità, accompagnata dall’attenzione e dalla cura, ha sempre la meglio soprattutto in cucina.

LA CREMA DI SCAMORZA

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

125 ml di panna da cucina

1 uovo

un pizzico di sale e pepe

2 piccole scamorzine affumicate

noce moscata

grana grattugiato

PREPARAZIONE

Sbattere l’uovo con un pizzico di sale e pepe, unire la panna e miscelare per bene con l’aiuto di una frusta. Grattugiare le scamorze a filetti sottili (con l’aiuto della grattugia a 4 fori), unirla al composto insieme ad una bella spruzzata di noce moscata e al grana grattugiato. Mescolare bene il tutto, lasciarla riposare in frigo per circa dieci minuti. Io l’ho poi utilizzata per decorare dei voul au vent e per creare una variazione al risotto alla zucca.

... una bella spruzzata di noce moscata...

... una bella spruzzata di noce moscata...

VOUL AU VENT ALLA CREMA DI SCAMORZA CON FUNGHI CHAMPIGNON

Servire nei piatti da portata con una pioggia di scamorza grattugiata.

ho trovato questi deliziosi voul au vent con la forma dei segni delle carte, non ho resistito all’acquisto perchè sono molto carini e diversi dai soliti a cilindro…

INGREDIENTI PER QUATTRO PERSONE:

crema alla scamorza (vedi ricetta sopra)

12 voul au vent

funghi champignon sott’olio

PREPARAZIONE

mettere su un vassoio da forno i voul au vent vuoti e metterli in forno per qualche minuto; quando sono appena caldi, mettere un cucchiaio per sfoglia di funghi champignon. Rimpire con la crema alla scamorza e infornare in forno già caldo a 180 gradi ventilato per circa 10 minuti. Servire caldi.

Posso dire che questi antipasti sono piaciuti tantissimo anche al mio “figlio peloso” NICK, come potete vedere dalla foto… pure imboccato da mio marito MARCO.

RISOTTO OTTOMBRINO ALLA CONTADINA


Perchè questo nome così strano?? glielo dato io in base agli ingredienti usati: la scamorza mi fa venire in mente le campagne dove nelle cantine si appendono i formaggi a stagionare, ottombrino perchè è il mese che fa da padrona la zucca e contadina perchè nel brodo ho aggiunto varie verdure che poi ho mixato. Ma ecco la ricetta per intero utilizzando la crema di scamorza descritta sopra, naturalmente…

INGREDIENTI PER QUATTRO PERSONE:

300 grammi di riso carnaroli

100 grammi di polpa di zucca

una noce di burro

cipolla

brodo vegetale con: 1 dado, 1 carota, 1 pomodorino ciliegia piccolo, 1/2 cipolla, 1 pezzo di porro, 1 gambo di sedano, sale

sale e pepe

crema di scamorza (ricetta sopra)

vino bianco secco.

PREPARAZIONE:

Preparare il brodo con acqua, la verdura sopraindicata compresa la zucca e un dado. Farlo bollire in modo che anche le verdure si ammorbidiscano.

...far bollire il brodo con la verdura...

...far bollire il brodo con la verdura...

Mettere in una casseruola la cipolla tritata finemente con una noce di burro, aggiungere il riso facendolo tostare per qualche minuto sfumando poi con il vino bianco secco; versare un pò di brodo dopo che il vino si è asciugato completamente lasciando cuocere a fuoco medio. Passare con il mixer ad immersione la verdura insieme al brodo e tenerlo in caldo a fuoco bassissimo.

...passare con il mixer la verdura nel brodo...

... Passare con il mixer ad immersione

Durante la cottura del riso, continuare a irrorare con il brodo senza lasciarlo asciugare troppo.

...continuare a irrorare con il brodo...

... continuare a irrorare con il brodo...

Quando il risotto è cotto unire la crema di scamorza, amalgamare il tutto mescolando energicamente facendo asciugare la crema senza però diminuire la sua morbidezza. Servire dopo un paio di minuti.

Servire nei piatti da portata con una pioggia di scamorza grattugiata e una spruzzata di pepe

Servire nei piatti da portata con una pioggia di scamorza grattugiata e una spruzzata di pepe

E che devo dire di NICK: si è gustato pure il risotto con tanto di leccata di baffi e coccole di ringraziamento dopo…

Devo dire che anche il risotto è venuto bene: lo potete capire dall’espressione felice e sporca di MATTEO, la mia gioia che pur essendo malaticcio e avendo perso un pò del suo appetito, devo dire che il risotto lo ha gustato.

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ARRIVA HALLOWEEN E CHISSA’ PERCHE’ PENSO A TUTTO CON LA TONALITA’ CHE VA DAL GIALLO, ARANCIO E ROSSO…SARA’ PER IL COLORE DELLA ZUCCA SIMBOLO DI HALLOWEEN, SARA’ PER L’AUTUNNO BELLO E TIEPIDO COME DA MOLTO TEMPO NON CAPITAVA. ANCHE IN CUCINA ADORO PREPARARE PIATTI DALLO STUCCHEVOLE COLOR GIALLO, ALLORA QUALI MIGLIORI ALLEATI NELLA SCAMORZA AFFUMICATA E NELLO ZAFFERANO?? SI PERCHE’ LA ZUCCA SARA’ BUONA E DUTTILE AI VARI CIBI AUTUNNALI, MA DOPO UN PO’ PENSO CHE STANCHI…almeno a mio marito stà uscendo dagli occhi. Per cambiare un pò ingredienti, ho preparato della pasta fresca tradizionale, per assemblare poi dei delizioni ravioli a forma di fiore, perchè l’autunno è la stagione dove margherite, garofanini e crisantemi hanno la loro miglior fioritura, come dimostrano le foto dei miei fiori in cortile.

INGREDIENTI PER LA PASTA SFOGLIA PER PASTE FRESCHE RIPIENE

Esistono diversi tipi di ravioli sia per forma che per il ripieno in essi contenuto. Oggi la foggia dei miei ravioli è inerente ai fiori sopra, quindi ho utilizzato uno stampino a forma di fiore. Per quanto riguarda il ripieno, mi sono fatta prendere dal colore dorato delle scamorzine affumicate mentre per il sughetto, ho optato per lo zafferano che rilascia un bellissimo ed intenso giallo, tipico colore per una settimana dedicata ad halloween, anche in cucina naturalmente…

 400 grammi di farina 00

4 uova

1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva

sale.

PREPARAZIONE

Versate la farina nel cestello del robot da cucina, unite le uova.

Unite un pò di sale e l’olio. Fate partire l’impasto, se dopo un minuti non si forma la palla, unite gradatamente un pò di acqua tiepida fino al raggiungimento della palla appunto. Coprite con un canovaccio umido per tenta minuti, poi impastate ancora un pò ma questa volta a mano. Dividete l’impasto in palle grosse come una pesca che farete poi passare nella macchinetta per fare la sfoglia.

La pasta per fare le sfoglie

Prendete una palla e fatela passare nella macchinetta con un grado di spessore largo in modo che l’impasto si unisca ben bene, fare la stessa operazione per tutte le palle ottenute. Diminuire lo spessore fino ad un livello fine e ripassare tutte le sfoglie: otterrete così sfoglie sottili adatte ai ravioli. (un cosnsiglio che vi posso dare è quello di leggere comunque le istruzione della vostra macchinetta per ottenere un buon risultato).

...fate passare la pasta per ottenere la sfoglia...

Lasciate riposare le sfoglie adagiate sul tavolo infarinato, in modo che si asciughino; preparate così il ripieno per i vostri ravioli.

INGREDIENTI PER IL RIPIENO

6 scamorzine affumicate

2 formaggini freschi alle erbe

prezzemolo

PREPARAZIONE

Passare nel tritatutto le scamorzine affettate in quattro pezzi. Sminuzzarle.

Passare nel tritatutto le scamorzine...

Metterle in una ciotola e aggiungervi i formaggini alle erbe con il prezzemolo tritato finemente. Con l’aiuto di una forchetta, schiacciare i formaggini e poi mischiare il tutto insieme.

...aggiungervi i formaggini freschi...

Con il ripieno formare delle palline che adagerete su di una sfoglia a intervalli regolari e con il minimo spazio per poi ritagliare i ravioli.

Con il ripieno formare delle palline...

Sovrapporre un’altra sfoglia e con l’aiuto di uno stampino, in questo caso a forma di fiore, ritagliare i ravioli; con l’aiuto di una forchetta, schiacciare i lembi dei ravioli per far aderire le due sfoglie.

...ritagliare i ravioli...

Lasciar riposare i ravioli almeno per mezz’ora prima di tuffarli in acqua bollente.

INGREDIENTI PER IL SUGO:

1 confezione di panna da cucina

1 noce di burro

1 bustina di zafferano

latte q.b.

grana grattugiato

sale e pepe

noce moscata

5-6 noci tritate.

PREPARAZIONE:

in una pentola antiaderente, sciogliere la noce di burro con un goccio di latte, stemperare la noce moscata, aggiungere la panna, aggiustare di sale e pepe; in una ciotola, sciogliere lo zafferano con un pò di acqua calda, aggiungerlo in pentola, insapporire con un paio di cucchiai di grana grattugiato e far cuocere a fuoco bassissimo assaggiando il sughetto per un’eventuale aggiunta di noce moscata, sale o pepe. Tritare le noci grossolanamente e aggiungerle al composto. Far bollire l’acqua, salarla e far calare i ravioli facendoli cuocere per cinque minuti abbondanti; assaggiare un raviolo, più che altro per constatare la morbidezza del ripieno. Scolare con una schiumarola i ravioli, aggiungerli al sugo e far saltare a fuoco vivo il tutto. Servire con una spoleverata di pepe e grana grattugiato.

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