Un “Dolcepensiero”: l’altro giorno uno scivolone in bagno e l’alluce del piede si è rotto! mannaggia! che noia! zoppicante e dolorante per una “micro” frattura è un gran rompimento! per fortuna si parla di micro ma credetemi il fastidio è maxi! inoltre il tempo non gioca a migliorare l’umore: stamattina sentivo l’acqua scendere e aperte le persiane, pioggia a catinelle e bassa pressione! insomma l’estate non riesce proprio a sbocciare e anche per i prossimi giorni le previsioni non regalano il sole pieno. Spero solo che la prossima settimana il tempo ci possa regalare la feste di fine anno almeno senza pioggia perché lo scorso anno siamo stati molto penalizzati. L’occasione è buona per un piatto ancora corposo ma perfetto per questa stagione intermedia: con la pioggia fuori, un buon piatto di coniglio alla cacciatora non ci sta poi così male. Soprattutto nella bella stagione prediligo la carne bianca come pollo e coniglio in casseruola perché personalmente la trovo più leggera…
INGREDIENTI
un coniglio
un mazzetto di rosmarino e salvia
qualche spicchio di aglio rosso di Sulmona
1 carota
1 costa di sedano
1 cipolla
un bicchiere di vino bianco secco
qualche pomodorino
100 ml di salsa di pomodoro
brodo vegetale q.b.
olio extra vergine q.b.
sale e pepe q.b.
PREPARAZIONE
Se avete un coniglio nostrano, vi consiglio dal giorno prima, di metterlo nel vino oppure in acqua e aceto per fargli perdere quel sapore di selvatico; se invece trattasi di coniglio di allevamento acquistato dal macellaio, questa operazione la potete tralasciare. Fatelo comunque tagliare a pezzi dal macellaio, operazione che così eviterete a casa ottenendo pezzi di carne tagliati con precisione. Lavare le verdure che triterete finemente per farne un soffritto in casseruola con un filo di olio evo da cuocere per un cinque minuti regolando con filo di acqua calda per stufarle leggermente. Unire anche qualche spicchio di aglio. Porre i pezzi di coniglio nel soffritto. Appena la carne è scottata per bene (se si asciuga troppo, aggiungervi dell’acqua calda poca alla volta), unire i rametti di odori e i pomodorini tagliati a pezzetti. Dopo una bella mescolata e rigirata della carne, sfumare con il vino bianco. Appena evaporato il tutto, regolare di sale e pepe. Unire la salsa di pomodoro, continuare la cottura per circa 40 minuti (tempo che può variare in base alla grossezza dei pezzi di carne) aggiungendo o del brodo vegetale oppure della salsa di pomodoro diluita con acqua tiepida. Perfetto con del purè di patate o se in stagione più fredda, una calda polenta.
Dall’archivio di Dolcipensieri:
CONIGLIO ALLA BIRRA CON BACCHE DI GINEPRO
CONIGLIO ALLA CACCIATORA CON VINO ROSSO
CONIGLIO AL ROSMARINO CON MEDAGLIONE DI POLENTA AL BITTO E CASERA
Lo adoro ma è una di quelle cose che non faccio mai, a casa lo mangerei solo io e non mi va di prepararlo solo per me !
io non preparo mai il coniglio! peccato!!! la tua ricetta sembra squisita!
Il coniglio alla cacciatora è saporitissimo😋😋 In bocca al lupo per tua micro-maxy”rottura”😜 nn fare sforzi e toenerai più forte di prima!
Nooo…mi spiace per il tuo infortunio, cerca di riprenderti presto. E grazie della buonissima ricetta!!!
Un piatto saporito e gustoso, e hai ragione adattissimo a questa primavera così timida …. Auguroni per il tuo piede, spero passi in fretta !
@Imma: in effetti se sei l’unica a gustarlo, forse non ne vale la pena… xo’???
@simi: so che molte persone non amano questa carne, al contrario io adoro le carni bianche! kiss
@marilena: ti ringrazio per l’interessamento! passerà!
@sale zucchero e cannella: grazie mille anche a te per l’interessamento!
@rossella: grazie!!! oggi sole ma già il cielo si sta preparando ad un bel temporale!
E’ sempre una gran bella ricetta questa!! Mi piace molto! Ti ho nominata nel mio ultimo post per il “Lovely Blog Award”!!! A presto!
ciao lullina, grazie! corro subito da te!