E’ arrivato l’autunno, e con sè la voglia di andare a far funghi. Oggi però non ne abbiamo trovati, ma ci siamo imbattuti comunque tra quelli non commestibili e come sempre davanti alla natura, si rimane strabiliati…Il bosco sta per andare in letargo, le foglie iniziano a ingiallirsi per poi arrivare a sfumature meravigliose di marrone e rosso, per i sentieri inizi a sentire quel particolare fruscio sotto i piedi per tutte le foglie rinsecchite, ma se da una parte il bosco sta cadendo in letargo, d’altra è un bellissimo risveglio. Le castagne stanno iniziando a maturare, i fiori autunnali stanno perndendo sempre più i prati, le rocce si rivestono di muschio, la terra sta iniziando a maturare con la muffetta bianca pronta per far sbucare qualche buon funghetto. E poi quando sei in questi bellissimi boschi, con la testa vai un pò di fantasia: il prato è un microcosmo con ogni sorta di insetto, ma se ci pensi bene e con tanta fantasia, potresti incontrare qualche folletto, qualche fata intenti nei loro lavoretti ma prontissimi a non farsi beccare da noi, purtroppo!!
Sembra quasi che il giallo abbia attecchito su tutto: gli ultimi fiori che stanno resistendo dalla fine dell’estate sono delicatissimi e piccoli, tutti di un intenso giallo quasi vogliano ancora il sole caldo, ma il giallo è anche il colore dell’autunno, prima che tutto diventi marrone…
E’ rimasto ancora un leggero scorcio di fine settembre: ti puoi imbattere ancora in qualche fragolina di bosco oppure in qualche mora, il sole oggi è ancora tiepido e i prati ancora verdi, ma come sappiamo tutti l’autunno ha ormai fatto capolino… nei prossimi giorni spero di raccogliere qualche fungo oppure le castagne perchè ho una gran voglia di cucinare questi meravigliosi doni della natura!
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