La Guava è originaria dell’America Centrale, molto coltivata nei Paesi Tropicali. I frutti possono essere di forma variabile sferica, ellittica o piriforme, il colore da giallo a verde-giallo, con buccia liscia o rugosa, la polpa è biancache può variare a bianco-gialla adirittura rosa o rossa, dal sapore dolce passando da un agrodolce fino ad arrivare ad essere acida, con numerosi semi piccoli e bianchi. I frutti possono essere consumati sia freschi che trasformati in succhi e confetture. A questo frutto sono attribuite numerose proprietà benefiche; dal punto di vista nutrizionale contiene buone quantità di acqua, fibre, vitamina A e C (rispetto all’arancia, è più ricca la guava), potassio e fosforo. Il luogo di origine della guava non è certo, ma si ritiene provenga dal Messico meridionale e dall’America Centrale. La Guava era già nota agli Aztechi, che la chiamavano Xalxocotl (prugna di sabbia.
… per quanto riguarda l’utilizzo in cucina, questa volta il frutto è stato gustato al naturale leggermente fresco oppure il giorno dopo tagliato a pezzi e mescolato con un pò di yogurt bianco e qualche granello di zucchero di canna; comunque mi sono già documentata e ho preso parecchi spunti: dai gelati, a drink di frutta fino alle confetture.
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